DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] del 1432 egli era fattore della filiale di Roma del banco dei Medici, e poi dai primi mesi del 1439 fino alla fine del 1440 : "ti priego con tutti i mia sensi che vogli porre il tuo santo rimedio, a fine che i mia nipoti, insieme co' mia figlioli, ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] altre sue notizie fino al settembre 1795, quando venne nominato medico condotto primario a Narni. Occupata Roma dai Francesi, e , p. 572; U. Santi, Spoleto nell'età rivoluzionaria. Il dipartimento del Clitunno, in U. Santi - E. Fortunato, Spoleto ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] stampato a Roma presso Angelo Bernabò nel 1675, raffigurante la santa sopra una nuvola, in ginocchio davanti al nome di Gesù. di Battaglia (Antonio Tempesta, inv.); Gloria di casa Medici (Antonio Pomarancio, inv.); Donna sotto un baldacchino, sullo ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] in occasione dell'attentato subito dal pontefice nel 1981. Per molti anni fu presidente del Collegio medico presso la congregazione per la Causa dei santi, fu per tre legislature sindaco del Comune di Serravalle del Chienti. Tra i riconoscimenti e le ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] la medicina e consultavano i loro medici a Palermo: per evitare un intervento di medici musulmani, si narra che E. che la Vita dà dell'altro stratego, Giovanni Byzalon, con cui il santo ebbe a che fare. Costui si ribellò all'imperatore e fu ucciso ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] 'ambito della rinascita di quest'arte voluta da Lorenzo de' Medici, che ambiva riportarla agli antichi splendori (v. A. Chastel come nello stesso anno il B. dipingesse un tondo con i Santi Pietro e Paolo per la stanza del gonfaloniere nel palazzo dei ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] talmente negative che al passaggio della carrozza del cardinale Medici, che si recava a una seduta del conclave, Revue d'histoire ecclés., XV(1914), pp. 296, 497, 510; A. De Santi, L'orazione delle Quarant'Ore e i tempi di calamità e di guerra, Roma ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] , S. F., Siena 1956; D. Capresi Gambelli, in Arte a Siena sotto i Medici (catal.), a cura di F. Sricchia Santoro, Siena 1980, pp. 163-171 (con bibl. precedente); B. Santi, Una proposta per S. F.: le testate di catalettodi Roccalbegna, in Prospettiva ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di umiltà e carità, le procurarono ben presto fama di "santa", anche oltre le mura del monastero e della città. Nella i cibi che ella diceva esserle proibiti dal volere divino, interpellò medici (fra cui F. Redi) sull'autenticità delle sue piaghe, la ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] diciassette lastre per il Compendio delle vite de' santi orefici ed argentieri scritto dall'orafo L. Caglieri e neoumanesimo nella cultura architettonica fiorentina sotto gli ultimi Medici, in Kunst des Barock in der Toskana. Studien zur ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...