GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] o all'altro dei due artisti della Madonna col Bambino e santi nella chiesa di S. Pietro ad Albano (Rybko, 1990, Dovette essere Gherardo delle Notti a introdurre il G. nella cerchia dei Medici: a Firenze ricevette in data 17 sett. 1619 il pagamento di ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] è databile al 1530 circa per la presenza in essa dei santi Sebastiano e Rocco, da collegare con un’epidemia di peste il convento fiesolano, su commissione di fra Marcellino de’ Medici, un dipinto dello stesso soggetto che alcuni inventari descrivono ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ) lo bolla come pittore di terza categoria (ma Santi di Tito di quarta) e Venturi (1933) come del disegno in Sixteenth Century Florence..., Chicago 1972, p. 81; J. Beck, The Medici inventory of 1560, in Antichità viva, XIII(1974), 3, pp. 64-66; XIII ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] 1639 e il 17 marzo 1640 (Barsanti). Leopoldo de' Medici, governatore di Siena, gli commissionò nel 1641 il Ratto , L'altare votivo della Repubblica veneta a S. Antonio da Padova, in Il Santo, 1931, pp. 158-170; S. De Kunert, Notizie e documenti su P ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Refugio e la Conversione di S. Paolo nella chiesa dedicata al medesimo santo. Sono invece perduti gli affreschi delle lunette dei locali dove aveva sede in una lettera del governatore di Siena Mattias de’ Medici, datata 15 maggio 1630, in cui le doti ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] attività.
G. chiese di entrare a far parte dell'arte dei medici e degli speziali nel marzo del 1410 e pagò l'immatricolazione fino un gruppo di altri pittori, per l'esecuzione di alcune figure di santi; di mano di G. rimane solo un S. Matteo, nella ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] combinazione di tomba e altare dedicati a un santo locale, il monumento è considerato il lavoro maggiore fu pagata 100 fiorini. Nel periodo compreso tra il 1512, quando i Medici fecero ritorno a Firenze, e il 1519, data della partenza dell'artista ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] di Napoli, aveva soggiornato a Firenze, ospite di Lorenzo de' Medici, negli anni di maggiore splendore per le arti e le scienze , all'uso lombardo, e da due pilastri con tre santi per parte, racchiusi entro nicchie a conchiglia sovrapposte. Nel ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] di maggiori dimensioni del gruppo, la Madonna con Bambino e santi, Museo civico di Fucecchio, in provincia di Pisa).
Quando nel già ricordato desco realizzato in onore di Lorenzo de' Medici. Una vera e propria citazione da Domenico sembra poi il Gesù ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] , un Cristo morto con le Marie e l'Assunta con alcuni santi.
Nel 1520, col Bugiardini, stimò una pala d'altare di ), pp. 64 s., 66 s.; Id.,Di un ritratto inedito di Cosimo de' Medici…, ibid., pp. 250 ss.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, IX, 1, ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...