LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Berlino, distrutta nel 1945), e nelle due laterali i santi Giovanni Battista e Maria Maddalena (Firenze, Accademia). Gli stretti quali le Metamorfosi di Ovidio in "vulghare", un "libretto delle Sibille" e un volume manoscritto diTito Livio. Davvero ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] di Traiano e di Marco Aurelio, gli archi diTito, di Settimio Severo e di Costantino e una splendida serie di la sua salute non gli permetteva di tener dietro ai doveri di ufficio; gli successe il suo incisore, P. Santi Bartoli, che fu nominato il 29 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] la Gentildonna di Digione (Musée des beaux-arts); con la Madonna col Bambino e santidi Edimburgo (National dell'impresa editoriale, inaugurata da Giunta nel febbraio 1532 con il Tito Livio curato da Erasmo (Id., A proposito del frontespizio(, 1976, ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] dal conte Paolo Giovannelli il pagamento per una Clemenza diTito. La tela, attestante la frequentazione dei generi maggiori eseguì la Madonna col Bambino, santi e angeli nella cappella della Madonna di Loreto nella chiesa di S. Pantalon a Venezia, ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] tavole su carta pregiata, di formato più grande di tutte le precedenti, l’opera si basava sulla traduzione settecentesca di Charles Rollin della storia diTito Livio, sviluppando un efficace linguaggio di schemi narrativi e gestuali, amplificazione ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] . Iacomo Boncompagni castellano di Castel Sant'Angelo" (Bertolotti, di immagini" autografi: Storie di Ester (Genova, Biblioteca universitaria); Episodi di storia romana (Parigi, Louvre: in relazione a una progettata edizione diTito Livio); Storie di ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] questo periodo potrebbe datare anche il ritratto diTito Livio su la "porta delle debite" del palazzo della Ragione di Padova (Wolters, 1976, cat. 42 , eseguita più tardi, della Madonna mora al Santo. I due ritratti, autografi, dimostrano nella loro ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] eseguì pregevoli vedute di antichità romane, come Arco diTito, Rovine del palazzo di Settimio Severo e Barletta 1925; I. Muntoni, La chiesa e il convento, in S. Agostino. Il santo, la chiesa, la comunità, Barletta 1996, pp. 11-74; C. Farese Sperken ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Martinetti, Egisto Sarri, Raffaello Sorbi Edoardo Gelli, Pietro Senno, Tito Lessi e altri ancora.
Il decennio che va dal 1850 ancora il gruppo di quattro quadri per la chiesa del S. Sepolcro a Gerusalemme, raffiguranti i santi Pietro,Paolo,Francesco, ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] pur non essendo iscritto, e conobbe il pittore Ettore Tito e l'architetto Giuseppe Torres, insegnanti dell'Accademia femminili su un fondo oro, anche la progettazione di vetrate con figure disante e il ritratto del poeta.
Terminata l'impresa ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
irrinviabile
agg. Detto di quanto non si può rinviare; che non deve essere rimandato ma va affrontato. ◆ Di certo la pace in Croazia è per buona parte un merito del coraggio con il quale la Santa Sede e la Germania hanno favorito il riconoscimento...