SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] i bozzetti di Sciuti con Appio Claudio che risponde a Cinea di uscire prima d’Italia per poi trattare la pace e Tito Quinzio che cappella del castello Scammacca dei baroni Pennisi di Floristella (Madonna e santi entro medaglioni), terminati nel 1907, ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] con un poema sull'imperatore Tito e sulla distruzione di Gerusalemme: il Tito Vespasiano overo Gerusalemme disolata ( , c. 55r; Relatione del ricevimento fatto in Genazzano dalla santitàdi n.s. papa Urbano VIII… Descritta dal sig. Francesco Cirocchi ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] per il quale compose l’epigrafe per la tomba nella chiesa di S. Tito a Candia.
Temendo la peste che infuriava a Venezia, Pigafetta suo Discorso sopra l’ordinanza dell’Armata catholica (Roma, Santi e Compagni, 1588) e nella traduzione dallo spagnolo ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] e ai santi padri. Da quel filone drammaturgico, spronato dalle lodi del Metastasio, decise di passare alla composizione di un poema epico di largo respiro, Tito, o sia Gerusalemme distrutta, ispirato alla narrazione di Flavio Giuseppe, di cui però ...
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MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] e, nel 1874, L’adorazione dei pastori per la cappella del Santo Anello nella cattedrale di Perugia, in collaborazione con il fratello Tito, che in quegli anni firmava, per la stessa sede, una lunetta con la Imago Pietatis e una Madonna nel Museo ...
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SCARPA, Natalino Bentivoglio
Claudia D'Angelo
SCARPA, Natalino Bentivoglio (Cagnaccio di San Pietro). – Nacque a Desenzano del Garda il 14 gennaio 1897 in contrada Patria n. 4, dove vivevano la madre [...] santi apostoli.
Frequentò regolarmente le scuole dell’obbligo presso l’Istituto Gasparo Gozzi di Venezia, poi abbandonato per svolgere umili lavori didi Cagnaccio sia stata prevalentemente da autodidatta fino a quando il professore Ettore Tito ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] volte si è tentato di promuovere al culto dei santi uno dei più gran Tito Flavio Vespasiano di essere chiamato la delizia delruman genere, siccome lo è di tutto il popolo romano, e di tutte le persone di spirito e di onore s. In effetti l'ufficio di ...
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RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] nei quali fuse sapientemente l’afflato barocco con la lezione di Ettore Tito e la grazia liberty. Due anni dopo, nel 1930 in grado di veicolare un’accentuata emotività, attraverso una rappresentazione didascalica del Vangelo e delle vite dei santi. Se ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] di Firenze che nel 1375 entrò in violento conflitto con il papa (guerra degli Otto santi). di s. Tommaso e di Alberto Magno. Sembra essersi anche interessato ai libri liturgici. Ma vi campeggiano anche Apuleio, Cicerone, Ovidio, Sallustio, Tito ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] . 159-75).
Per suggerimento del Rosmini, che desiderava celebrati i santi del territorio del Verbano, egli compose in questo periodo le Notizie storiche di Stresa colle vite dei santi e beati principali del Lago Maggiore, Casale 1854, poi ampliate e ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
irrinviabile
agg. Detto di quanto non si può rinviare; che non deve essere rimandato ma va affrontato. ◆ Di certo la pace in Croazia è per buona parte un merito del coraggio con il quale la Santa Sede e la Germania hanno favorito il riconoscimento...