ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] quello che parve talvolta un difficile gioco di equilibri nei confronti del potere politico.
L’influenza di SantiRomano sull’attività dell’organo fu comunque eccezionalmente incisiva: efficace il coordinamento dei lavori del Consiglio; puntuale la ...
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SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] cardinal Benedetto Giustiniani suo patrono; l’ode è suddivisa in quattro «modulationes». Nei componimenti per il seminario romanoSanti collaborò con i maestri di cappella di quell’istituto: Virgilio Mazzocchi, Nicolò Borboni, Giovanni Battista Riva ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] del diritto pubblico, I, Milano 2001, pp. 67-275; M. Fotia, Il liberalismo incompiuto. Gaetano Mosca, V.E. O., SantiRomano tra pensiero europeo e cultura meridionale, Milano 2001; F. Grassi Orsini, O., profilo dell’uomo politico e dello statista: la ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] cui dedicò molte energie, sia riprendendo la tematica delle cose d’arte sulla base della legislazione del 1939, opera di SantiRomano e di pochi esperti del settore, come Mario Grisolia, sia facendo parte della commissione d’indagine per la tutela e ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] concetto di «esperienza giuridica» e sulla pluralità degli ordinamenti entro un sistema unitario (quest’ultimo punto derivava creativamente da SantiRomano).
Nell’Ateneo veneto, per due anni (1936-37 e 1937-38) ebbe anche l’incarico di storia e ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] di La difesa della razza (1938) e che compare quale membro del comitato scientifico di Il diritto razzista (come SantiRomano, Pier Silverio Leicht, Giangastone Bolla e Fulvio Maroi), ribadì ex professo le aberranti tesi a tutela della stirpe ariana ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] adesione ideale, nell'opera di codificazione. Del corporativismo il D. si mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a SantiRomano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal regime ad operare la saldatura con la vecchia ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] dell'E. si veda F. Modugno).
Dall'impasse accademica l'E. fu salvato dal rapporto di stima e conoscenza con SantiRomano, che aveva fatto parte della commissione per la concessione della libera docenza ed i cui figli insegnavano con lui nell'ateneo ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] di lezioni all'Accademia di diritto internazionale dell'Aia. Sono questi stessi gli anni in cui il F. curò con SantiRomano il Trattato di diritto internazionale.
Qui, in apertura, il F. affermava la necessità di superare una prospettiva che aveva ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] Coerentemente con questo suo nazionalismo, pur condividendo le riflessioni di autorevoli studiosi come Vittorio Emanuele Orlando e SantiRomano, e quindi le tematiche della giuspubblicistica italiana di fine XIX secolo, sin da allora Rocco concepì il ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...