SANTIdiTito
Nadia Bastogi
SANTIdiTito (Santi Titi, SantidiTito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da TitodiSanti [...] a quello feriale e affettuoso, e allargando sia la committenza a ceti diversi sia i soggetti, dagli anziani ai bambini, al ritratto familiare (La pala diSantidiTito..., 2002). Ne sono esempi già noti alla critica il Ritratto della piccola Lucrezia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] S. Giovanni dei Fiorentini, per le pareti della quale, nel 1599, giunsero a Roma da Firenze tre pale firmate da SantidiTito, Ludovico Cardi detto il Cigoli e dallo stesso Passignano, attivo a S. Prisca.
I nuovi arredi pittorici voluti per la chiesa ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ).
La pittura morbida e il gusto decorativo delle vesti convivono con elementi arcaizzanti ispirati al linguaggio formale diSantidiTito, da cui derivano le nitide profilature dei volti e delle mani e la misurata sintassi compositiva, presenti ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] alle notizie fornite dai primi biografi. Passeri pone gli esordi del giovane presso la bottega diSantidiTito: se ciò non è sempre stato ritenuto di concreta attendibilità, più credibile è parso a una parte della critica ipotizzare invece una prima ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] scenografici per le feste della corte medicea. Per perfezionarsi nella pittura studiò con SantidiTito assimilandone le qualità di disegno accurato e di composizione dignitosa. Con il suo "amicissimo" Gregorio Pagani fondò anche una accademia ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] , n. 4253). Sono noti inoltre alcuni dipinti che ritraggono il M. da adulto, di Cristofano di Papi dell’Altissimo, Giovanni Lionardo Henner, Filippo Sciamerone e SantidiTito (oltre ad alcuni anonimi).
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell’Opera del ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] , e poi, sempre più, alle forme edulcorate e armoniose e ai principi di naturalezza e di stretto decoro formale dei «riformati toscani», in particolare SantidiTito e Domenico Passignano, dai quali Santafede accolse il colorire alla veneta. Non è ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] coinvolti dodici pittori, tra i quali Alessandro Allori, Giovanni Battista Naldini, il Poppi (Francesco Morandini) e SantidiTito. Il M. collaborò con due ritratti, calligrafici nella fattura e convenzionali nelle pose e nelle espressioni, che ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere diSanto Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] il 1515, ma lasciata incompiuta, e terminata verso la metà del secolo da SantidiTito.
La vicinanza alla Scuola di San Marco comportò anche l’accettazione di prototipi figurativi a essa peculiari, come emerge, per esempio, dai dipinti con Angeli ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] 25). Nel 1589, in occasione dell'addobbo di Firenze per le nozze di Ferdinando I e Cristina di Lorena, al C., ufficialmente compreso nell'ambito della scuola diSantidiTito, fu commissionata la scena del Duca di Guisa che assale Calais al Canto dei ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
irrinviabile
agg. Detto di quanto non si può rinviare; che non deve essere rimandato ma va affrontato. ◆ Di certo la pace in Croazia è per buona parte un merito del coraggio con il quale la Santa Sede e la Germania hanno favorito il riconoscimento...