GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] (Ghisotti, pp. 104-107), sono finiti all'Art Museum di Auckland.
Il polittico a due registri della chiesa di S. Agata a Santhià raffigurante la Madonna col Bambino e santi - per il quale si ha memoria di una datazione al 1531, iscritta sul retro - e ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] del 1575, il B. riuscì ad ottenere dal governatore di Milano l'effettiva e non facile restituzione al duca sabaudo di Santhià e di Asti, che gli Spagnoli tenevano dal, tempo di Cateau Cambrésis ed alle quali Filippo II aveva finalmente rinunciato fra ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] chiesa costruita nella prima metà del Trecento.
I preparativi per la celebrazione del funerale di Francesco I, morto a Santhià nell'ottobre del 1658, furono avviati su iniziativa di Alfonso IV e coinvolsero un gran numero di architetti, decoratori ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] (1673), in Val San Martino e Ceva (1673), Cherasco e Cuneo (1679). Anteriormente aveva atteso al castello di Avigliana (1655), Santhià, Verrua, Villanova d'Asti e Cherasco (dal 1658 in poi) e alla cittadella di Torino (1663-73). A partire dal '69 ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] motori; Aurelio Peccei, dirigente del settore commerciale; il dirigente comunista ed ex operaio della FIAT Giovanni Battista Santhià. Valletta, che visse in questo periodo di gestione quasi in clandestinità, mantenne tuttavia saldamente il controllo ...
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TRABATTONE
Ivano Bettin
(Trabatone, Trabattoni). – Famiglia brianzola di cui fecero parte almeno due, forse tre musicisti documentati e attivi dal secondo al nono decennio del Seicento.
Egidio, figlio [...] conservati manoscritti nel fondo musicale della cappella dei cantori del duomo di Torino (Demaria, 2001).
Carisio (nato a Santhià nel 1627, morto a Torino nel 1687), successore di Giovanni Battista nella guida della cappella musicale nella cattedrale ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] prov. di Novara, LXXI (1980), 1, pp. 151 s.; D. Lebole, Storia della Chiesa biellese. Le pievi di Puliaco, II, Gifflenga, Santhià, Ivrea, Naula, Biella 1980, pp. 314, 317; G. C. Sciolla, IlBiellese dal Medioevo all'Ottocento, Torino 1980, pp. 196 s ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] con il duca di Mantova, per il compenso alla cessione di Trino e Alba. Ma., nonostante i congressi di Valenza e Santhià, non si raggiunse alcun accordo, né lo raggiunsero le corti di Madrid e Parigi in occasione del matrimonio di Luigi XIV con ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] ereditiera per il figlio Almerico.
Contratta la malaria durante la campagna del 1658 nella pianura Padana, F. morì a Santhià, presso Vercelli, il 14 ott. 1658.
Lasciava la guida dello Stato al ventitreenne Alfonso IV, cagionevole di salute, fragile ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] marzo 1930 e che segnò la prima condanna del gruppo minoritario, il D. ne divenne membro effettivo insieme con Frausin, Germanetto, Santhià e Dozza (Spriano, II, p. 254). Nel maggio veniva anche cooptato nel direttivo della CGL. Qualche mese dopo non ...
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chirurgia di giornata
(chirurgia in giornata), loc. s.le f. Intervento chirurgico con ricovero fino a dodici o ventiquattro ore. ◆ All’Oftalmico, recentemente, la direzione ha promesso la riduzione dei tempi d’attesa, e i risultati sono positivi,...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...