(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] , Orosei, Barumini) e nelle aree sud-occidentale (Sarroch) e orientale (Tertenia) della S., mentre manufatti metallici appaiono a Santadi, a Oliena, a Galtellì. Tali scoperte hanno dato sostegno alla tesi di un'origine egea delle torri nuragiche e ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] pure in grotticelle artificiali di tempi ormai lontani (neo- eneolitici e del BM I). Nel BM II, nella caverna Pirosu (Santadi), si attivò il più remoto luogo di culto di età nuragica testimoniato da un gruppo di vasi di offerta alla divinità ctonia ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] antichità (VIII sec. a.C.) collocati su alture interne e comunque in zone non costiere (Monte Sirai, Pani Loriga di Santadi) è un altro dato suscettibile di chiarire al meglio portata e obiettivi degli insediamenti urbani fenici, per i quali va ...
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