SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] In quella veste si oppose alla riforma del Carmelo e contrastò Teresad’Ávila, la quale scrisse che Sega le pareva «mandato da Dio pp. 23-34, 57-60, 72, 74, 116; Gli archivi della Santa Sede e il mondo asburgico nella prima età moderna, a cura di M. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. ostili al movimento di rinnovamento promosso da Teresad'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine Giovan Battista ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] ) una pala con la Madonna col Bambino in cielo, e i ss. Giuseppe e Teresad’Avila che la contemplano in vista della canonizzazione della santa spagnola nel 1622.
Del resto la sua produzione pittorica era continuata incessante con la realizzazione ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] i suoi primi contatti con l’Ordine carmelitano: nel 1614, in occasione della beatificazione di Teresad’Avila, tenne un sermone in onore della santa, stampato l’anno successivo a Madrid. Al contempo, iniziarono i dissapori con la Compagnia di ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] . Giuseppe; successivamente affrescò un’Estasi di s. Teresad’Avila sul portone del convento delle teresiane a S. B. Guerrieri Borsoi, Novità documentarie sulla costruzione della chiesa di Sant’Isidoro a Roma e sul suo dipinto dell’altar maggiore di ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] da Teresad’Avila per dichiarare di parlare ‘alla ventura’ e non con la sapienza della ormai santa e XVIII, Ragusa 1987, passim; S. Cabibbo - M. Modica, La santa dei Tomasi. Storia di suor Maria Crocifissa, Torino 1989; Eaed., Identità religiosa ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] di S. Vincenzo (1677) e i Ss. Teresad’Avila e Giovanni della Croce nella chiesa di S. Carlo XVII e XVIII, ibid., pp.176, 183, 186; L. Alfonso, Mecenatismo e arte in Santa Maria delle Vigne (sec. XVII-XVIII), in Studi genuensi, n.s., IX (1991), pp ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] chierici regolari della Madre di Dio, raffigurante l'effigie del santo dopo la morte (1609).
Dal 4 luglio al 5 ott marzo) dei ss. Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresad'Ávila "con molti Archi lavorato di bianco, et colori di pietra ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] monastiche, rappresentato in quegli anni da Teresad’Avila.
Evangelista del Giocondo, prima come maestra ’ P., Torino 1976; G. Pozzi, Patire e non potere nel discorso dei santi, in Studi medievali, XXVI (1985), pp. 1-52; Id., L’identico del ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] la tela raffigurante l’Immacolata con s. Nicola da Tolentino, due santi monaci e le figlie del committente, per la chiesa di S è la tela di S. Imerio a Cremona, con S. Teresad’Avila che prega la Vergine Maria perché Cremona sia liberata dall’assedio ...
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