PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] un tipo che, a partîre da quello di S. Sofia di Costantinopoli, doveva divenire caratteristico dell'arte bizantina.
Fra sul baldacchino, è un aggregato di personaggi celesti attorno a un santo e, in cima, sporge il busto dell'Eterno Padre. Un ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] tutela del furbo maestro e padre adottivo Squarcione, e abitante in casa propria a Santa Lucia, dipingeva da solo un polittico, oggi perduto, per la chiesa di S. Sofia. Nello stesso anno, era in relazione con Niccolò Pizzolo, di parecchio più anziano ...
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GUGLIELMO II (Friedrich Wilhelm Viktor Albrecht), imperatore di Germania e re di Prussia
Mario Menghini
Nato nel castello di Potsdam, presso Berlino, il 27 gennaio 1859. È figlio di Federico III di [...] 'imperatore della situazione che gli avvenimenti del 1870 avevano fatto alla Santa Sede; e qui va notato che il giorno prima, in Atene per concludere il matrimonio di sua sorella sofia con re Costantino, quindi proseguì per Costantinopoli, iniziando ...
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FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] consiglio dei ministri, d'accordo con l'arciduchessa Sofia, impose l'abdicazione dell'imperatore Ferdinando e la al trono, perché, deferente al divieto imposto ai sovrani cattolici dalla Santa Sede, non consentì a recarsi a Roma, come il governo ...
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Pittore, nato a Venezia verso il 1470, morto nel 1531. Dipingeva nei primi anni del Cinquecento con spiriti e modi ancora quattrocenteschi, ma poi, a poco a poco, sentì lo stile nuovo di Giorgione e di [...] del 1532, tolta dalla Scuola dei pittori già presso S. Sofia, nella quale essi pittori dichiarano di aver comperato il suolo , già ricordato dal Michiel a Crema nella chiesa dello Spirito Santo. Il Cristo che consegna le chiavi a San Pietro assistito ...
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Parola che in senso generico si può applicare a qualunque finestra di proporzioni ridotte, ma in particolare si usa per un solo tipo di finestrella e precisamente per quella che negli antichi testi viene [...] di S. Martino ai Monti, di San Silvestro, di Santa Prisca, di Santa Prassede, dei Ss. Quattro Coronati, per citare solo chiese romane Nepoziano a Clermont, e sembra che anche S. Sofia avesse qualcosa del genere. La fenestella confessionis alle volte ...
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Figlio dell'imperatore Alessandro II, nacque il 10 marzo 1845, e divenne granduca ereditario nel 1865, in seguito alla morte del fratello maggiore, lo zarevič Nicola. Sposò il 9 novembre 1866 la principessa [...] protestanti. Il nuovo concordato concluso dallo zar nel 1882 colla Santa Sede fu continuamente violato. A. era intimamente ostile agli ebrei alla scomparsa di questa tutela sulla corte di Sofia fu la clientela degli Armeni acquistata dal governo ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] di non muoversi per qualche tempo dalla sua villa della Santa (Monza). Dopo lunghi viaggi compiuti nel 1816, nel 1817 patria nel 1840, il 31 luglio 1841 passò a seconde nozze con Sofia O'Ferral.
Bibl.: F. Confalonieri, Memorie e lettere, edite da ...
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Nato a Potsdam il 18 ottobre 1831 dal principe Guglielmo (poi imperatore) e da Augusta di Sassonia-Weimar, morto ivi il 15 giugno 1888. Ebbe educazione accurata da parte del noto teologo Godet, e poi del [...] Carlotta (1860), Enrico (1862, poi ammiraglio), Vittoria (1866), Sofia (1870, poi regina di Grecia), Margherita (1872), e i 1869), visitò il sultano a Costantinopoli, la Grecia, la Terra Santa. Durante la guerra con la Francia fu a capo della III ...
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Pseudonimo della poetessa bulgara Elisaveta Ljubomirova Belčeva, nata a Sofia il 16 aprile 1893 e ivi morta il 23 marzo 1991. Iniziò a scrivere e a pubblicare giovanissima: nel 1915 apparvero con il suo [...] di energia vitale. Nel gennaio del 1925 su Zlatorog apparve il ciclo di sette poesie Večnata i svjatata (L'eterna e la santa). Nel dicembre del 1927 uscì con lo stesso titolo il suo primo libro: 59 liriche, scelte fra quelle già pubblicate, a formare ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...