AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] .
L'iniziativa partì dalla Curia, soprattutto per impulso del datario Gian Matteo Giberti che progettò l'alleanza della SantaSede, di Venezia, Firenze, Genova, Lucca, Siena, Milano, con l'appoggio della Francia, per scacciare dall'Italia con un ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] stelle, risiedevano gli dei.
Il culto di Enlil aveva il suo centro nella città di Nippur, che fu sempre considerata città santa, sede di templi, accademie per scribi e scuole di esorcisti-medici. Enlil era il dio di tutto ciò che appartiene all’aria ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] l’ufficio di sindaco della sua Rovolon, ricusando la proposta di De Gasperi che lo voleva ambasciatore d’Italia presso la SantaSede. Scrisse in difesa della libertà dei cattolici di militare in una pluralità di partiti e per respingere sia l’ipotesi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] Carlo Oppizzoni. Paulucci ci rimase malissimo e tentò di far valere i suoi titoli e la sua lealtà alla SantaSede presso la Segreteria di Stato e lo stesso Oppizzoni.
Da una di queste lettere traspariva la sua autorappresentazione di notabile ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Senato veneto assegnare il possesso del vescovato. È da notare che in quel momento i rapporti tra la Serenissima e la SantaSede erano piuttosto tesi, sia per l'occupazione veneziana di Ravenna e Cervia, sia più in particolare per il problema delle ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] durante la quale i procuratori delle valli furono indotti ad abiurare nelle mani del B. e a promettere obbedienza alla SantaSede. L'abiura non fu sincera; gli inviati si ritennero costretti ad un gesto che subito rinnegarono; e la guerra riprese ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] vertenti nel Foro Episcopale, così civili, come criminali, miste, spirituali e profane, nelle quali si dovrebbe l'appellazione alla SantaSede, ponno qui dellegarsi ad uno o più dottori di questo Collegio" (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] come una sfida ulteriore alle prerogative papali, ma l'appoggio dell'episcopato del Regno al nuovo presule impedì alla SantaSede di prendere una formale sanzione di condanna.
Il F. avviò una decisa azione riformatrice e sulla base degli insegnamenti ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] danaro e in esso aver più speranza che nella divina bontà, che ha sempre in tante discordie mantenuto quella SantaSede mediante la bontà e religione de' principi cristiani i quali ancora per l'avvenire la difenderebbero contro chiunque cercasse ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] Presidente della Camera, vorrei nominarlo ambasciatore presso la SantaSede", cosa che avvenne il 9 novembre. Nella sua con i sovrani. La permanenza all'ambasciata presso la S. Sede fu però assai breve. Dovendosi sostituire Attolico a Berlino, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...