Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] del racconto, l’importanza del ruolo della sede apostolica romana e l’autorità del papato, varie modalità ha dato corpo alla crociata come sforzo di liberazione del santo sepolcro, essa può essere combattuta non solo in Oriente e non solo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del monastero di S. Maria di Farfa, dal palatium, sede per centosessantasette anni degli esarchi d'Italia, in quella Ravenna difesa del vicario di S. Pietro, e quindi per una causa santa. Lo stesso non si poteva dire dell'esercito che A. aveva ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] che disturbano la pace della Chiesa, ma fornisce una sede spaziosa per l’assemblea e provvede al sostentamento dei vescovi] sedettero a Nicea e Costantino fu in mezzo a loro, sant’Eustazio intrecciò una corona di lodi ed elogi e incoronò la testa ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] intenti di questo approccio al tema. In questa sede, infatti, nient’altro s’intende presentare che di pietà [θεαρέστων] compiuti a nome della Chiesa. Poiché aveva trovato tra le sante Chiese di Dio un grande disaccordo e contro di esse l’empio Ario e ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] preoccupazioni più forti del pontefice. Già durante la sede vacante successiva alla morte di Eugenio IV i Romani Institutes", 45, 1982, pp. 94-124; Roma 1300-1875. La città degli anni santi. Atlante, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Milano 1985, pp. ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] causa del cristianesimo, può creare molti più danni alla santa causa di quanto l’abbia potuto danneggiare il potere Gütersloh 1998, pp. 186-233, in partic. 186. In questa sede ci si limiterà a riportare una bibliografia essenziale.
2 J. Nordalm, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] sembra essere l’assemblea di vescovi del settembre 335 per la dedicazione del Santo Sepolcro83. Macario, che mostra di avere piena consapevolezza dell’importanza della sede che occupa, risponde ad alcuni quesiti posti dagli armeni in ordine alla ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] . Nel suo ruolo di presidente egli deve edificare il popolo santo, la comunità, corpo di Cristo. In una parola deve tutta la Chiesa universale che è sotto il cielo»73. Antiochia, sede del concilio, è il punto di riferimento per l’Oriente; Alessandria ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] intorno alla cattedra del vescovo di Roma (grazie alla santità, ma pure all’assenza d’ogni remora morale propria di legge ai vescovi che di mettere in luce le prerogative della sede apostolica», tendendo a «concepire la Chiesa come una parte annessa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano. di 10.000 scudi e l'anno seguente gli assegnò una nuova sede nel palazzo di S. Apollinare, mentre nel 1580 univa a esso ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...