Uomo politico spagnolo (Astorga 1859 - San Sebastiano 1938). Deputato liberale dal 1888, più volte ministro dopo l'avvento del suo partito al governo (1897), fu tra coloro che maggiormente contribuirono [...] assunse il portafoglio degli Esteri. Suoi atti principali di governo furono la definizione della questione religiosa con la SantaSede e la conclusione del trattato ispano-marocchino con el-Mokri. Avvenuta la scissione del Partito liberale (1913), si ...
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Figlio (Modena 1610 - Santhià 1658) del duca Alfonso III e di Isabella di Savoia; divenuto duca il 25 luglio 1629 per l'abdicazione del padre, fu costantemente entro la morsa della rivalità franco-spagnola: [...] cercò, andando in Spagna (1638) e partecipando alla guerra del ducato di Castro, di riottenere Ferrara occupata dalla SantaSede. Alleatosi poi con la Francia (1647), per consiglio dello stesso Mazzarino, nel 1649 si riaccostò alla Spagna e progettò ...
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Doge di Venezia (m. 1605); fu più volte ambasciatore presso i papi; fu anche podestà a Brescia e a Padova; curò la riforma dello studio padovano (1584 e 1593) e fu deputato delle fabbriche in un momento [...] di grande fervore edilizio (1589). Eletto doge in un periodo di stasi politica (1595), conservò sempre la sua serenità di letterato, e assisté impassibile all'inizio della grande lotta giurisdizionale tra la SantaSede e la Repubblica di Venezia. ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] in poi con il solo mutamento che, in certi periodi, anziché uno furono nominati due senatori. I rapporti tra la SantaSede e questi senatori furono regolati da Niccolò III con la costituzione del 18 luglio 1278. La magistratura del senatore (o dei ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] in lotta contro un dominio coloniale, un’occupazione straniera o un regime razzista (Autodeterminazione dei popoli); la SantaSede, soggetto per antica consuetudine, sebbene non destinataria, per sua natura, di alcune norme internazionali, come ...
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segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] in arrivo e che registra le comunicazioni lasciate da chi chiama.
S. di Stato vaticana Organo della SantaSede che presiede agli affari politico-religiosi della Chiesa cattolica. Le sue origini vanno ricercate nella Camera secreta istituita ...
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(Sovrano Militare Ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di M.) Ordine cavalleresco, la cui origine risale al 1048, quando alcuni mercanti della Repubblica marinara di Amalfi ottennero [...] dopo la conquista di Gerusalemme nel 1099, ottenne nel 1113 da papa Pasquale II il riconoscimento e la tutela della SantaSede, con diritto di eleggere liberamente i suoi capi, senza interferenza da parte delle altre autorità laiche o religiose. L ...
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Nome assunto dalla Lega di Augusta (costituita nel 1686 tra Impero, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e vari Stati tedeschi), quando nel 1689 vi aderì l’Inghilterra. Nell’autunno 1688 Luigi XIV aveva iniziato [...] elezione al soglio pontificio (1689) del candidato francese Ottoboni (Alessandro VIII) toglieva agli alleati l’appoggio della SantaSede. Ma il concentramento dello sforzo bellico effettuato dai Francesi sul fronte renano diminuì l’efficacia dei loro ...
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Area sepolcrale destinata in origine ai soli protestanti e ubicata nel quartiere Testaccio, a ridosso della Piramide di Caio Cestio e delle Mura Aureliane. Le prime sepolture di eretici in quel luogo [...] l'area sepolcrale, mentre la cappella venne edificata nel 1898. Luogo cardinale per la storia delle relazioni tra SantaSede e Paesi protestanti, rischiò d’essere cancellato dai progetti di sviluppo del quartiere operaio di Testaccio tra il 1872 ...
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Regione storica dell’Italia centrale, oggi suddivisa fra Romagna (prov. di Forlì-Cesena), Marche (prov. di Pesaro e Urbino) e Repubblica di San Marino. È costituita dalle alture di un contrafforte dell’Appennino [...] a Pennabilli. Legata prima all’arcivescovado di Ravenna, la diocesi fu poi direttamente soggetta alla SantaSede e, dal 1563, suffraganea di Urbino. I conti di M. erano già dal 12° sec. indipendenti. Per gli affari amministrativi e finanziari, il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...