Teologo (n. 1150 circa - m. Parigi 1210 circa), scolastico a Magonza (1195), dal 1206 cancelliere dell'univ. di Parigi. Mentre era a Magonza, svolse incarichi di fiducia per la SantaSede, non sempre però [...] in conformità ai voleri del legato pontificio. Tra i suoi scritti teologici sono importanti le Quaestiones e la Summa theologica che dipende da Pietro Lombardo e rappresenta, per così dire, uno stadio ...
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Ecclesiastico (m. Viterbo 1369). Di nobile famiglia borgognona, benedettino, divenne abate di Saint-Seine nel 1340, poi di Cluny nel 1351. Caro al papa Innocenzo VI, fu da questo adoperato in importanti [...] del titolo di S. Marcello, prese parte alle negoziazioni tra Francia e Inghilterra in guerra. Tornò poi in Italia nel 1363, ma, per aver stipulato con Bernabò Visconti un trattato onerosissimo per la SantaSede, cadde nuovamente in disgrazia (1368). ...
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Religioso (Lodi 1839 - Roma 1907). Entrato nell'ordine dei Barnabiti, vi fu ordinato prete (1862) e destinato a Parigi dove un altro barnabita, il russo Grigorij P. Šuvalov aveva aperto una casa con l'intento [...] soggiornò a Đakovo presso il vescovo J. J. Strossmayer, collaborando tra l'altro alla conclusione del concordato del 1886 fra la SantaSede e il Montenegro. Tra i suoi scritti più importanti, Études sur la question religieuse en Russie (1867-76). ...
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Figlio (m. Rimini 1312) di Malatesta I da Verucchio. Il suo matrimonio (1247 circa) con Concordia, discendente dalle famiglie Pandolfini e Parcitadi, ghibelline e avverse da anni alla sua, segnò una tregua [...] batté a San Procolo. Nel 1278, avendo rinunciato Rodolfo d'Asburgo ai diritti imperiali sulla Romagna, M. si recò con altri capi guelfi a Roma per l'omaggio alla SantaSede. Morì pressoché centenario. È il "Mastin vecchio" di Dante (Inf. XXVII, 46). ...
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Uomo politico spagnolo (Llanes, Asturie, 1815 - ivi 1885); prof. di economia politica a Oviedo, deputato progressista (1840), fu tra i sostenitori della reggenza di B. Espartero che però, più tardi, abbandonò [...] , fu vicepresidente del Congresso (1853), dal 1863 al 1866 più volte ministro e (1869) ambasciatore presso la SantaSede. Salito al potere A. Cánovas, con lui assolse una parte importante nell'elaborazione della Costituzione monarchico-liberale del ...
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Monaco benedettino (n. 1097 - m. Monastir, Macedonia, 1158). Nato in una famiglia di "ministeriali" dell'abbazia di Stavelot, abate di Stavelot (1130), consigliere dell'imperatore Lotario, di Corrado III [...] vantaggi politici in funzione antinormanna, non riuscì a realizzare tale scopo; fu accusato di aver ordito contro la SantaSede in una sua missione a Costantinopoli. Recatosi (1157) per una seconda missione a Costantinopoli, morì durante il viaggio ...
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Oratoriano (La Valletta 1604 - Viterbo 1672); inviato giovanissimo dalla SantaSede in Oriente per trattare con i maroniti (di cui parla nel Breve racconto del viaggio al Monte Libano, 1654), fu poi a [...] Roma, incaricato della versione della Bibbia in arabo. Segretario della Congregazione di Propaganda Fide, poi canonico della cattedrale di Viterbo. Molto importanti, tra le numerose opere erudite, Notitia ...
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Ecclesiastico italiano (n. Pattada, Sassari, 1948). Ordinato sacerdote nel 1972, laureato in Diritto Canonico, nel 1984 è entrato a far parte del Servizio diplomatico della SantaSede prestando la propria [...] Ordine di Malta, nel 2018 è stato creato cardinale da Papa Francesco; prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi dallo stesso anno, si è dimesso dalla carica nel settembre 2020, rinunciando anche ai diritti connessi con il cardinalato ...
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Teologo (Acquasparta metà del sec. 13º - Roma 1302); generale dell'ordine francescano (1287). Dante (Paradiso XII, 124-126) gli rimproverò di aver tollerato il rilassamento della regola di s. Francesco. [...] Cardinale (1288), ebbe varî incarichi dalla SantaSede. Mandato nel 1300 a Firenze per mettere pace tra Bianchi e Neri, non riuscì a vincere la resistenza di questi ultimi e, minacciato di morte, dovette abbandonare la città, dopo aver lanciato su di ...
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Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] Lucca (1499-1503). Difese i diritti della SantaSede contro Ferdinando I re di Napoli e Carlo VIII di Francia. Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., 1497-99); Consilia (post., 1553). Possedette ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...