Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] la revoca delle consuetudini contrarie alla Chiesa introdotte ai suoi tempi nel regno, la promessa di non impedire gli appelli alla SantaSede e di fare una crociata, il giuramento ch'egli e i suoi successori avrebbero tenuto il regno dal papa e dai ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] nuovo prestigio, mezzi finanziarî, il principato di Capua e la signoria di altri castelli che intaccavano i possedimenti della SantaSede in Abruzzo (dicembre 1421). Si ebbe, per l'intervento dei Fiorentini, una nuova rappacificazione fra il papa e ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] patr., VII (1900); S. Stefano, Una colonia socialista nel Regno dei Borboni, Roma 1907; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la SantaSede e il regno delle due Sicilie, Firenze 1929; A. Alberti, Atti del Par. delle Due Sicilie, voll. VI e V, Bologna ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger dopo la sua elezione papale. Nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane, terzo figlio di un commissario della gendarmeria, [...] . it. Cinisello Balsamo 1997) e Gott und die Welt. Glauben und Leben in unserer Zeit, Stuttgart 2000 (trad. it. Cinisello Balsamo 2001); i testi del pontificato sono pubblicati sul sito della SantaSede (http://www.vatican.va). Giovanni Maria Vian ...
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Pietro Roger nacque a Maumont (Corrèze) nel 1291 da Pietro, signore di Rosières e mori in Avignone il 6 dicembre 1352. Fu monaco benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo d'Arras (1328), arcivescovo [...] specie in Inghilterra, dove la provvista dei benefici ecclesiastici provocò un violento conflitto fra il re Edoardo III e la SantaSede.
Bibl.: G. Mollat, Les papes d'Avignon, 3ª ed., Parigi 1921: Dict. de théol. cath., III, col. 69 segg.; Realencykl ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] nei dominî della Chiesa e di abbandonare Roma nel giorno stesso della coronazione. Ma contro alla Bolla d'oro, che, tacendo, annullava il diritto della SantaSede di confermare l'elezione del re di Germania e di esercitare il vicariato imperiale in ...
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LAZZARETTI, Davide
Nato ad Arcidosso (Grosseto) il 6 novembre 1834, barrocciaio, sposo, e padre di tre figli, il 9 ottobre 1868 in seguito a visioni che diceva di avere avute fin da giovanetto si ritirò [...] due volte (1873-1877), riprese sul Monte Labbro la sua propaganda sempre più accesa scagliandosi ora contro la SantaSede, proclamandosi e facendosi riconoscere dai suoi fedeli come seconda incarnazione del Cristo. Il 18 agosto 1878, avendo predetto ...
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SICCARDI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giurista e uomo politico nato a Verzuolo, in provincia di Cuneo, il 13 ottobre 1802, morto a Torino il 29 ottobre 1857. Laureatosi in giurisprudenza a Torino, nel 1827 [...] del 1849 il d'Azeglio spedì il S. a Portici col mandato di sollecitare che agli antecedenti concordati tra la SantaSede e la Casa di Savoia si apportassero le modificazioni rese necessarie dai mutati ordini governativi, ma la missione dell'eminente ...
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Nata circa il 1306, da Amedeo V conte di Savoia, e da Maria di Brabante, ebbe al battesimo il nome di Giovanna, che le fu mutato nell'altro di Anna, sotto il quale è conosciuta, quando nel 1326 andò a [...] . A. sia presso il marito, sia presso il figlio rappresentò energicamente la tendenza favorevole ad un accordo con la SantaSede per l'unione delle chiese e si adoperò a tale scopo, sebbene inutilmente, con ambascerie e corrispondenze. Ma tale ...
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Paolo Scolari, di famiglia romana, cardinale-vescovo di Palestrina, fu eletto papa a Pisa il 19 dicembre 1187. Entrato in Roma prima dell'11 febbraio 1188, mise fine alla lotta fra il papato e i Romani [...] , re di Scozia, soprattutto col rendere la chiesa scozzese indipendente dall'inglese e con l'assoggettarla immediatamente alla SantaSede (13 marzo 1188). Alla morte di Guglielmo II di Sicilia (1189), a stornare il pericolo della riunione della ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...