Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] da Nostro Signore si portasse il lunedì avanti Sua Santità, che l'haverebbe havuta". Da quel momento, e Timore e carità. I poveri nell'Italia moderna, a cura di G. Politi-M. Rosa-F. Della Peruta, Cremona 1982, pp. 137-56.
Per la riforma del clero ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] secondo Cinquecento [...], a cura di A. Delfino-M.T. Rosa Barezzani, Lucca 1995, ad indicem; G. Bosio, Tensioni pp. 233-35; G. Caravale, Inediti di Francesco Pucci presso l'Archivio del Sant'Uffizio, "Il Pensiero Politico", 32, 1999, pp. 72 s., 75 ss ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di Giannone - e al punto da forzare il parere del Sant'Uffizio, al punto da intervenire nella minuta della condanna indurendola e altri scritti storici, Torino 1969, ad indicem.
M. Rosa, Riformatori e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] 'amore di una donna; per scacciare le mosche (uso dell'acqua santa); contro la perdita del senno a causa di un maleficio. Poi di aver inghiottito un coltello, per mutare il colore di una rosa da bianca a rossa, per trasformare l'acqua in latte. Tra ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] la rivoluzione permanente, concepita come l'"ultima guerra santa per il Regno millenario della libertà" (Engels 1958² (tr. it.: Le origini del totalitarismo, Milano 1967).
Asor Rosa, A., Fuori dell'Occidente, Torino 1992.
Berdjaev, N., Russkaja ideja, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] invitato U. a stabilirsi a Napoli, ricevette a Roma la Rosa d'oro, mentre il suo nuovo cancelliere Niccolò Spinelli da dei Francescani, tra cui François Borrel (1368). Il trasferimento della Santa Sede a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Roma. Nel marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi assegnato all'abbazia di Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo maestro Isidoro.
Porta con sé nel potesse ancora circolare nominò da una rosa di nomi proposti dall'Accademia fiorentina ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il passato e per il futuro "divotissimo servitore", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi Arnaldi-M. Pastore Stocchi, IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. Carlo Borromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] , Il cuore del re. Spiritualità e progetto da Benedetto XV a Pio XI, in Santità sociale in Italia tra Otto e Novecento, Torino 1995, pp. 23-38; D. di firme d’eccezione come il gesuita Enrico Rosa e lo storico francese Pierre Batiffol, Costantino è ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] cura di C. Panigada, I, Bari 1929, p. 98; Angiolgabriello di Santa Maria [P. Calvi], Bibl. e st. di quei scrittori... di Muratoriano, LXXIX (1968), pp. 223-228; L. Gualdo Rosa, Un documento ined. sull'ambiente culturale padovano...: il "Dialogus" ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...