PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] ambientato al castello di Issogne tornò ne Il ritorno di Terra Santa (acquistato nel 2009 dalla Regione Valle d’Aosta, Aosta, Antica conservato alla GAM di Torino.
Nel 1876 Pastoris sposò Rosa Vicino, erede di una delle più importanti famiglie della ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] riferite all'uno o all'altro artista nonché, a complicare la rosa delle possibilità, anche ai due figli di A., Giovanni e nel S. Domenico ad Arezzo e, a Firenze, le tombe Bardi a Santa Croce e la tomba di Corrado della Penna a S. Maria Novella) ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] di Jordi de Déu, il 'servo' di Cascalls (Rosa Terés i Tomàs, 1997).Tornando all'interno della cattedrale, Barcelona 1988; F. Español i Bertran, El mestre del frontal de Santa Tecla i l'escultura romànica tardana a la Catalunya Nova, Quaderns d' ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] quale sembra fosse dedicata la chiesa; numerose figure di santi sono infine disposte nei sottarchi e sulle pareti all'interno raffinatissima gamma cromatica comprende delicati colori pastello come i rosa, i verdi e i grigi accostati in variatissime ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] riferimento possibile è quello di Benozzo Gozzoli, che, richiamato dalle monache del convento di S. Rosa, affrescò nel 1453 la chiesa omonima con le Storie della santa patrona. Oggi il ciclo non esiste più, ma, quand'anche il giovane artista non ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] famosi maestri del '500 e '600 (Tiziano, Correggio, Rosa, Guercino, Tintoretto, Andrea del Sarto, Magnasco, Pietro da vita dispendioso e le spese eccessive per l'edificazione della villa di Santa Maria di Sala (qualcuno azzarda la cifra di 1.000.000 ...
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VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] il verde marcio di quello di s. Giuliana o il rosa smalto di quello dell'Eterno benedicente nella cuspide - erano studi di Bologna per l'a.a. 1968-1969, p. 45ss.; F. Santi, La Galleria Nazionale dell'Umbria. Dipinti, sculture e oggetti d'arte di età ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] tra Padova e Bologna, e nei colori, che, pur naturalizzandosi, rimangono sostanzialmente quelli della tradizione gotica duecentesca (rosa chiaro, azzurro, grigio, arancio).Già dall'inizio del secondo decennio del secolo, N. si circondò di numerosi ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] ; e ne sono esempio il complesso di tele e di affreschi eseguiti verso il 1671 nella cappella di S. Rosa in Santa Maria sopra Minerva (in cui si assiste peraltro alle conseguenze dell'alterazione cromatica avvenuta nelle tele, gravemente compromesse ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] programma non provenisse da una sola fonte o da una rosa ristretta di esse, ma da una «teologia del Rinascimento lo incaricò di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all’artista, vincitore di un concorso nel ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...