LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] di contese, ottenne dalla famiglia Ravaschieri la piena giurisdizione su Santa Maria del Taro (1552). La sua ambizione e la sua Cantù di Compiano, Compiano 1999, pp. 11-13; R. De Rosa, La congiura di Claudio Landi contro i Farnese e i suoi riflessi ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] due Sicilie dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1844, p. 281; II, ibid. 1844, pp. 12, 19; G.Rosa, Disegno della storia di Ascoli Piceno, II, Brescia 1870, pp. 357 s., 363 s., 366; A. Dubarry, Le brigandage en Italie depuis les ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il 17 perviene alla precisazione della rosa dei quattro qualificati nominativi da sottoporre Favaro, G. Galilei e ... Padova, II, Padova 1966, pp. 162, 308; Culto dei santi a Venezia, Venezia 1 965, p. 303; M. Borelli, Ricerche sul Baronio, in Studi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] più inattesi e insoliti di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. è oggi largamente rivalutata (da G. Miccoli a G. De Rosa).
Anche se il movimento non va limitato a quegli anni, sono ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a Roma. Ricevuto da Alessandro VI, dal quale riceve in dono la rosa d'oro, è evidente che colla sua venuta F. vuol premere per la vittoria di Ravenna dell'11 aprile, dopo che alla Lega Santa aderisce, il 17 maggio, pure Massimiliano - ecco che F. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] G. Alberigo, São Paulo 1993; L.F. Capovilla, G. XXIII. Un santo nella mia parrocchia, Bergamo 1993; A. Melloni, Fra Istanbul, Atene e la religiosa, a cura di T. Gregory - A. Vauchez - G. De Rosa, III, Roma-Bari 1995, pp. 361-403; J. Puyo, Jean XXIII ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il passato e per il futuro "divotissimo servitore", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi Arnaldi-M. Pastore Stocchi, IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. Carlo Borromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] fu a Loreto, dove raccomandò al cardinale Tolomeo Gallio il pittore Sante Peranda, che l'aveva accompagnato a Roma e che in seguito di quella giornata - impreziosita dal dono pontificio della rosa d'oro - ci è conservato da diversi quadri e ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] da Clemente X, perché non accompagnato dall'omaggio della "rosa d'oro" alla regina Maria Casimira.
Nel settembre 1675, nuovi soccorsi a Roma: di fronte alle limitate disponibilità della Santa Sede, tuttavia, l'abilità diplomatica del B. a ben ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] e commissario e, fatto più importante, console dell'arte di Por Santa Maria o della seta: ciò testimonia la sua presenza ai vertici dell nazionale di Parigi. Mittenti e destinatari compongono una rosa delle più note casate fiorentine come Medici, ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...