BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] musicale aperto alla modernità, pianista, fondatore della casa editrice Rosa & Ballo e nel 1945 dei Pomeriggi musicali al col teatro musicale, rispondendo a una richiesta del teatro di Santa Fe nel New Mexico, dove andò in scena nell’agosto ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] 1744, a Napoli. Fu sepolto nella chiesa di Monte Santo, nella cappella dei musici di real palazzo intitolata a illustri del Regno di Napoli, Napoli 1819, s.v.; C.A. De Rosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] , a concorrere al posto di direttore del liceo musicale Santa Cecilia di Roma occupato da S. Falchi, al quale il 2 apr. 1965.
Numerosi musicisti sono stati suoi allievi, come A. La Rosa Parodi, B. Bettinelli, C. Vidusso, A. Esposito, R. Fait, S. ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] cui diresse in prima esecuzione a Montecarlo Ilcavaliere della rosa. Da questo momento la sua carriera non conobbe concludendo definitivamente la carriera direttoriale il 18 febbr. 1957.
Morì a Santa Margherita Ligure (Genova) la notte tra il 10 e l' ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] (presso Bari), e da Rosa Guarino. Gli anni giovanili furono segnati da un ambiente incline alla musica. Sua Alibert l'anno 1739 il quale è stato fatto maestro di cappella in Santa Maria Maggiore e non vuol più comporre opere per li teatri, fatto da ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] Ribera, trapiantato a Napoli, Luca Giordano e Salvator Rosa. Quest'ultimo è un originale pittore di paesaggi e la Plata, alza il braccio verso la chiesa che gli sta davanti, Sant'Agnese in Agone, opera di Borromini. Secondo una leggenda popolare, lo ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] litanie, responsori, sequenze, lamentazioni per la settimana santa.
Il F. fu anche autore di numerose cantate della scuola di Napoli, Napoli 1820, p. 19; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, ...
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Amfiteatrov, Daniel Aleksandrovič
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra russo, naturalizzato statunitense, nato a San Pietroburgo il 29 ottobre 1901 e morto a Roma il 7 giugno 1983. Di formazione [...] a Roma, dove la famiglia si stabilì nel 1921. All'Accademia di Santa Cecilia ebbe come docente O. Respighi. Diplomatosi nel 1924, si dedicò Heller in pink tights (1960; Il diavolo in calzoncini rosa), e Sam Peckinpah, per Major Dundee (1965; Sierra ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Comedie sono di grande ricchezza e varietà di ritmi. E Rosa Zacinta e parecchie altre "cante" e "cantari" suoi d'agnello. Padova celebra per un mese, in giugno, la festa del Santo, con una fiera nel Prato della Valle, già nel 1208 luogo di adunate ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ) o la trasformazione del predicato nominale in verbale (tipo rosa rubet per rubra est), e gli altri rilevati dal Lösch onore e di rispetto (1927) questa meretrice prostrata innanzi al Volto Santo di Lucca: ‟O Gesù ma ci siete? Avete visto or ora ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...