DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] sol min., 4 voci, I-Bc.
Responsori: Responsori per la settimana santa e Miserere, 3 voci, basso cont., F-Pc; Si quaeris miracula arti, I, Napoli 1820, p. 19; C. A. De Rosa marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] altri sette normalistii (chiamati per il loro coraggio gli 'Otto Santi', con riferimento a un episodio della storia di Firenze del 1375 dell’amicizia e della collaborazione dello storico Gabriele De Rosa.
Su un altro piano vanno valutate le ricerche ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] chiese di S. Sepolcro e di S. Maria della Rosa. L'affresco fu commissionato al L. dalla Confraternita presieduta rogato il 16 apr. 1523 (ibid., p. 92), con la Madonna, santi e storie dei ss. Martirio, Sisinio e Alessandro, eseguito per la chiesa di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] in occasione del ritorno a Roma della poetessa estemporanea Rosa Taddei Mozzidolfi). Nel giornale infine appaiono gli scritti perché l'ideale cui il poeta rimase sempre coerentemente fedele è la "Santa Verità", che per lui è tutt'uno con la ragione, l ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] musicale aperto alla modernità, pianista, fondatore della casa editrice Rosa & Ballo e nel 1945 dei Pomeriggi musicali al col teatro musicale, rispondendo a una richiesta del teatro di Santa Fe nel New Mexico, dove andò in scena nell’agosto ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] nel febbraio del 1938) articoli di cronaca nera e rosa, barzellette e pure a pubblicare qualche vignetta nella rubrica il crogiolo del paese e che oscillava tra la città santa del Vaticano e quella dei peccati della politica e della corruzione ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] assunse il comando di una compagnia del battaglione di Santa Croce e alla fine del marzo 1848, appena aperto 1965, p. 232, e Lettere a M. Pantaleoni..., a cura di G. De Rosa, Roma 1960, I, ad Indicem;A. De Viti De Marco, Un trentennio di lotte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] 1820 al 1835 esercita l’attività di docente al ginnasio Santa Marta di Milano, dedicandosi al tempo stesso con forte Firenze 1881-1892.
Scritti politici ed epistolario, a cura di G. Rosa, J. White Mario, 3 voll., Firenze 1892-1901.
Le più belle ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] della numerosa prole, raffigurata anche nelle vesti di santi e sante, come nella S. Elisabetta d'Ungheria (già 342 s.; V. von Flemming, Dissimulazione: L. L., Salvator Rosa und die Krise der Repräsentation, in Diletto e maraviglia. Ausdruck und ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Torino il marchese C. F. Thaon, conte di Sant'Andrea. Con editto del 29 luglio rese veramente incisive e il confessore. Lettere di Maria Clotilde di Francia, Firenze 1935; E. Rosa, La venerabile Maria Clotilde e C. E. IV di Savoia, in La Civiltà ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...