COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] dopo acquistò lo stabile del vecchio teatro di via Santa Radegonda, che fu la prima centrale elettrica d'Europa 'età della Destra, Pisa 1965, ad Ind.; L. De Rosa, Iniziativa e capitale straniero nell'industria metalmeccanica del Mezzogiorno, Napoli ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , padre di Nicolò, sposato in prime nozze una Rosa Dovizi.
Neanche un maestro di umanità si distingue nello fante e' fanti: / poi staremo in un letto tutti quanti; / e leverènci santi, / non che pudichi; e non ci sarà furia, / sendo tutti ricette da ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dono significativo, riservato alle sovrane benemerite, la cosiddetta rosa d’oro. Il 13 febbraio 1868 la regina riceveva scettico davanti ai carlisti, e nel 1872 scrisse: «Buona e santa gente, che [...] si accinge a certe imprese con la testa nel ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Lomazzo: Pirovani) a Milano (corso Venezia 10; cfr. G. Rosa-F. Reggiori, La casa Silvestri, Milano 1962, ad Indicem);e, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo, un'arme di papa Alessandro VI ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] esercitare un ruolo di protagonista non solo nelle relazioni della Santa Sede con la Baviera, ma anche in quelle con XII.
Su P., il dopoguerra, il comunismo e l'Italia:
G. De Rosa, Chiesa e comunismo in Italia, Roma 1970; G. Baget Bozzo, Il partito ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 48-209 passim; II,ibid. 194, pp. 187 s.; G. Dalla Santa, Di un patrizio mercante veneziano del Quattrocento e di F. F. suo Storia di una questione umanistica, Padova 1984, passim;L. Gualdo Rosa, Il F. e i Turchi. Un inedito storico dell'Archivio ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] , ma proibì, in attesa di una decisione della Santa Sede, di incolpare coloro che sostenevano l'opinione contraria , Città del Vaticano 1973, pp. 139-42 (con bibl.); M. Rosa, I depositi del sapere: biblioteche, accademie, archivi, in La memoria del ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la caduta di Capponi, il G. si era isolato a Santa Margherita, assorto nella stesura delle sue Cose fiorentine. Aggravandosi in Cultura e scuola, XXIX (1990), pp. 29-42; A. Asor Rosa, Ricordi di F. G., in Letteratura italiana (Einaudi), Le opere, II ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Alamos, dalla località dove era situato, un altipiano non lontano da Santa Fe nel Nuovo Messico. J. R. Oppenheimer, un noto fisico scientifica poi, nel 1932, succedendo a M. La Rosa, quale direttore della sezione di fisica. Nella compilazione delle ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] elmo, simboli del suo ruolo di guida nella guerra santa contro i Turchi. Il 5 agosto il D., Groner, Kardinal Cajetan. Eine Gestalt aus der Reformationszeit, Fribourg-Louvain 1951; M. Rosa, Adriano VI, in Diz. biogr. d. Italiani, I, Roma 1960, p. ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...