Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] bestie, di alcuni miti e dei vecchi contrasti (come tra la Rosa e la Viola), attestano ancora una volta, a mo' d alle immagini fornite dagli atti autentici o dalle leggende dei santi, dalle meditazioni mistiche: ed era parimenti inevitabile che si ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] Tra le altre opere d'arte vi si notano l'immagine del santo titolare sull'altare maggiore, di Pascual de Mena, una Trinità di a noi ignoto. Celebre fu ai suoi tempi La purpura de la rosa, rappresentata nel 1660; il testo era di Calderón de la Barca, ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] la morale cattolica, la quale è l'unica morale tutta santa e ragionata. L'operetta non ha un vero organismo, religiosa di A. M., Bari 1931 (per il punto di vista cattolico, cfr. E. Rosa, in Civ. catt., 1931, I, pp. 339-340; P. Fossi, La conversione ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] punti in aria, i punti tagliati a fogliami, i punti alla rosa nei quadri del Maratta, di Pietro da Cortona, di Giovanni da gli ebrei) di cui si ornarono a profusione le statue dei santi e gli abiti sacerdotali. Più che produttrice, la Spagna fu ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] un diritto di asilo le recenti convenzioni tra il regno d'Italia e la Santa Sede: essendo chiaro che la speciale procedura da esse stabilita (art. 15 lo più immune l'Asilodi Mompiano delle sorelle Rosa e Carolina Agazzi, che ha incontrato molto favore ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] campagne, nei ritratti, nelle acqueforti originali di Salvator Rosa e di Benedetto Castiglione, fino a quelle eccellenti del ricordati altresì Milano, Bologna e Lecce. (Per la facciata di Santa Croce a Lecce, vedi anche la tavola sotto la voce ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] recenti attribuiscono alcuni di questi busti a Baccio da Montelupo, v.); ma di Guido Mazzoni ha nella chiesa di Santa Maria della Rosa una mirabile Pietà. Sono pur questi i secoli dei celebrati medaglisti: V. A. Pisano, A. Marescotti, G. Sperandio, F ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] pittore locale, fu buon allievo del Solimena e di Salvator Rosa. L'aria italiana, così sensibile nell'arte del Péru e il Contado, ma Gregorio X rivendicò energicamente i diritti della Santa Sede e riuscì nel 1274 ad entrarne in possesso, respinte ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] sono contemporanee a quelle del rosone del transetto. La grande rosa della facciata fu decorata di vetrate nel 1393 da Henri laici nel regno di Sicilia tenuto da lui come feudatario della Santa Sede. Il concilio si occupò anche dell'invio di soccorsi ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] insegna della Colomba", ed una di orafo "all'insegna della Rosa". Il mercante di quadri Gersaint, che aveva bottega sul scultori, pittori, orafi. Giotto aveva bottega forse nel popolo di Santa Maria Novella, ove abitava; ed Andrea Tafi - almeno a ...
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bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione di organi o di loro parti; a differenza...