Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] dell'immantazione a Cisterna e il 20 fu consacrato a Ninfa dal vescovo di Ostia, come era richiesto dalle norme canoniche e lo elevò al trono regio dietro pagamento di un censo alla Santa Sede; con i re di Svezia e di Scozia si dimostrò severo ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] la nomina da parte di Sisto IV a camerlengo di Santa Romana Chiesa, carica che mantenne dal 1477 fino alla e la tenuta di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dinastia dei Kuru, discendente dal celebre re Bharata e dalla ninfa Satyavatī, figlia del re del Magadha, nacquero due figli loro credito, d'averle ricevute da qualche asceta famoso e da uomini santi e dotti, che le avevano udite da un qualche dio.
Le ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il veneziano Clemente XIII - s'è dato da fare perché il catalogo santo e beato s'infittisca di Veneziani e Veneti. E non a vuoto se nei dintorni campestri - ecco che incontra la malinconia, ninfa gentile, cui consacrare la vita. Ma Casanova è un ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, ecc.; part. pass. pòrto). – 1....