Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ) del British Museum di Londra, nato forse proprio per la Ninfa dormiente elaborata per la giostra del 1469 – , ma ancora e se tu volessi dire che modo ho a fare la vita d’uno santo compartita in molte storie ‘n un medesima faccia, a questa parte ti ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Siamo a S. Rocco, per la grossa festa del santo protettore sanitario della città. L'encomio fatto da Coryat di ./ Meno fatica è frangere le zolle/ che trescare con una Ninfa molle (Ferrari, La ninfa avara, I, 3). 1643 - Nel regno d'Amore/ impera ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] Ippari si trasforma nella benefica aura velificans della ninfa Camarina che compare sulle monete dopo la massiccia bonifica portuale è quello di Kaukana (Punta Secca nel territorio di Santa Croce Camerina, Ragusa), abitato dalla metà del IV agli ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Kaiser Friedrich II, ivi, III, pp. 143-163; C. D'Onofrio, Castel Sant'Angelo e Borgo tra Roma e Papato, Roma 1978; N. Duval, La mosaïque come per es. una fontana in forma di ninfa. Questa miniatura riecheggiava le ricercatezze formali dei panegirici ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] luogo con la favola di quei suoi colloqui con la ninfa, dovrà dirsi che, con uno dei suoi ironici procedimenti virtù delle origini, era stato necessario l’intervento di due uomini di santa vita, Francesco e Domenico, che, se non fossero esistiti con ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nel 1292), al che i Colonna rispondevano con l'acquisto di Ninfa, che però nel 1297, dopo la loro rovina, sarebbe passata l'incrollabile fede nella Chiesa. nella fondazione divina e la santità di essa, e la profonda convinzione che essa si impersoni ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] si confrontano, nel dittico dove il ciclope contempla la ninfa marina di cui si era vanamente innamorato, con un realizzata tra il 1511 e il 1512 per la chiesa romana di Santa Maria in Aracoeli. Il gruppo della Madonna assisa su un soffice trono ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] Il cursus di Teofilo procede: è il 1514 e probabilmente Teofilo è a Santa Giustina di Padova, la città di Corado e di Tifi. Gli echi d'arte, civetta acerba, perfida la sua parte, una ninfa rusticana capace di un fascino più sottile di quello delle ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] di affettuose immagini, con cui un querulo pastore evoca la ninfa ch'è ormai nuda voce delle selve e delle rupi: suo amante (IX). In una lettera famosa, un predicatore acceso di santo zelo è «così macilente, confitto e sepolto dentro ai panni, che ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] elementi di torciere da S. Vero Milis e da Santa Vittoria di Serri, di tipo fenicio-cipriota, con colatoi quanto sussiste dell'originaria forma zoomorfa di rana di questa dea o ninfa dell'acqua fluviale. Altri esemplari si sono trovati in Egitto, a ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
porgere
pòrgere v. tr. [lat. pŏrgĕre, forma sincopata di pŏrrĭgĕre, comp. di por- «in avanti» (affine a pro- e per-) e rĕgĕre «dirigere in linea retta»] (io pòrgo, tu pòrgi, ecc.; pass. rem. pòrsi, porgésti, ecc.; part. pass. pòrto). – 1....