I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] seguaci di Dossetti, anche se essi avevano assunto ben presto una posizione di leadership in e a Meuccio Ruini, confermando che la Santa Sede in materia di influenza sulla Costituente ( Dossetti, Amintore Fanfani, Maria Federici, Giuseppe Fuschini, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di trovare vere e proprie intese con la Santa Sede. L’11 ottobre del 1860 tenne un definizione del dogma dell’Immacolata concezione di Maria, nel 1854, ma non se ne era , che in questo caso poteva essere assunta all’interno di un progetto «cattolico» ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Assunta, durante il quale si trasportava processionalmente dalla Basilica Lateranense a quella di S. Maria ad Praesepe (S. Maria difesa del vicario di S. Pietro, e quindi per una causa santa. Lo stesso non si poteva dire dell'esercito che A. aveva ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] 1915, la posizione d’imparziale neutralità assunta da Benedetto XV di fronte all Chiesa, citando i comunicati con i quali la Santa Sede dichiarava di non aver nulla di comune messa solenne nella Basilica di S. Maria degli Angeli per l’anniversario del ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] . Il progetto fu assunto dalla presidenza della Cei . Maturi, Il Concordato del 1818 tra la Santa Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929. Chiesa e società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti, Soveria Mannelli 1998; F. Barra, Chiesa e ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] per la posizione eminente da tempo assunta dalla sua famiglia nella società cittadina, famiglia più prestigiosa di quella del marito costituì una delle pochissime occasioni di pensi alla sistemazione della chiesa di Santa Croce a Firenze, dove nel 1871 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , preoccupato per la piega assunta dagli avvenimenti, sta meditando 11 aprile, dopo che alla Lega Santa aderisce, il 17 maggio, pure ; A. Luzio, La reggenza d'Isabella durante la prigionia del marito…, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1916), 2, pp. ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] il dogma dell’immacolato concepimento di Maria; le iconografie che traducevano la formula consistenza e diffusione dell’Opera, può venir assunto il numero delle firme «per la libertà non ricevettero l’approvazione della Santa Sede, mentre tra il ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] del 1562, la posizione assunta dal vescovo di Cremona sulla di S. Marco con S. Maria in Aracoeli. A Domenico Fontana -35; G. Caravale, Inediti di Francesco Pucci presso l'Archivio del Sant'Uffizio, "Il Pensiero Politico", 32, 1999, pp. 72 s., ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] massima. In particolare, va assunto come sicuro post quem il rapido "Un quadro di mezza figura di Sant'Agostino", perduto; "Un ritratto di Lucca 1994, p. 603; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...