Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] a quello del re di Francia Luigi IX, detto il Santo, morto durante la sua seconda crociata contro l’emirato di «Forse dico avverrà che in un altro clima potranno vedere la chiara luce [le sue «fatighe»] del sole nascere, farsi grande e volare da ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , pp. 25-43; L. Serrano, La liga de Lepanto entre España y la Santa Sede (1570-1573), Madrid 1918, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia dei siècle, in Il Mediterraneo nella seconda metà del '500 alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, ...
Leggi Tutto
La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Napoli 2007.
13 Cfr. W. Maturi, Il Concordato del 1818 tra la Santa Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929.
14 Cfr. C.D. pastorale in tempi di Concilio e dopoconcilio, Napoli 1986; Id., Luce e decoro dell’Episcopato. Il dialogo pastorale di S.E. Mons ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] uguali. Questa si sostanziava, nei comportamenti assunti alla luce del sole, in comunanza d’interessi privati, di italianità: si pensi alla sistemazione della chiesa di Santa Croce a Firenze, dove nel 1871 erano state solennemente traslate ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] la causa del cristianesimo, può creare molti più danni alla santa causa di quanto l’abbia potuto danneggiare il potere laico Burckhardt, che si può leggere senz’altro alla luce della tradizione della critica costantiniana nella teologia del Risveglio ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] presenta la città di Vałaršapat come sorgente di salvezza e di luce per tutta l’Armenia. Fu qui, in seguito a una seguito il culto sembra essersi diffuso anche tra monaci aventi fama di santità, come Daniēl e Šałitay67, e il monaco di origine greca ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] guardia da parte dello stesso De Gasperi. Per la Santa Sede restava tuttavia fondamentale riuscire a raggiungere un accordo conclusa con i Valdesi60.
I mesi successivi misero in luce quante difficoltà rimanessero ancora da sbrogliare e le parti ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] intorno alla cattedra del vescovo di Roma (grazie alla santità, ma pure all’assenza d’ogni remora morale propria preoccupato d’imporre la legge ai vescovi che di mettere in luce le prerogative della sede apostolica», tendendo a «concepire la Chiesa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] suscitare sospetti di collusione, è stata spiegata alla luce della supposta politica antifeudale del papa. Queste interpretazioni Pio IV. Un esempio sono le opere realizzate per l'anno santo del 1575 nell'area della basilica di S. Giovanni in Laterano ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] condivisione di principi, non di rado aggiungendo del suo.
Alla luce di queste premesse e in anni in cui gli attacchi ai che dalle cime del Monte Hermon discende sopra gli abitanti della Santa Città87.
E un secolo dopo è un giubileo mancato a muovere ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...