I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] del papa). Effettivamente, per quel che oggi si sa alla luce dei documenti noti, Pio XII non era particolarmente favorevole alla parte a Dossetti e a Meuccio Ruini, confermando che la Santa Sede in materia di influenza sulla Costituente (cioè ormai ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ma non escludendo di trovare vere e proprie intese con la Santa Sede. L’11 ottobre del 1860 tenne un discorso alla Camera .
La crisi fu forte: un’inchiesta del 1879 metterà in luce che dal punto di vista numerico le case monastiche soppresse dal ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] copiati in questo volume in Napoli nel 1619).
Avviso della pace tra la Santità di N.S. Paolo IIII, e la Maestà del re Filippo. E Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560.
G.P. Flavio ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora in poi Diario Siri), in partic. Cei tra il 1964 e il 1965, che mise in luce forti differenze di opinione e contrasti: F. Sportelli, La ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] difesa del vicario di S. Pietro, e quindi per una causa santa. Lo stesso non si poteva dire dell'esercito che A. aveva concentrato ignorare né sottovalutare. Da essi si può anzi trarre luce per meglio comprendere la profondità del dranuna di questi ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] e [per questo] è stato interamente illuminato dalla Sua luce»57. Un simile appello a non elevare l’autorità dello a seconda della festa. Ma sul fuoco danziamo solo nella festa dei santi Costantino ed Elena, anche per [conto delle] altre feste. Così è ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Bernabei circa la necessità di interventi dei quali mi parlerà il Santo Padre»74.
Pochi giorni dopo, il 10 luglio, la perdere dopo aver combattuto. Siri: errore grave astenersi. Far luce sulla legge. La legge umana non obbliga in coscienza»: AB ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] brillano di luce riflessa e rimangono subordinati al vero oggetto della celebrazione, che è la santa croce.
[i vescovi] sedettero a Nicea e Costantino fu in mezzo a loro, sant’Eustazio intrecciò una corona di lodi ed elogi e incoronò la testa dell’ ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ] compiuti a nome della Chiesa. Poiché aveva trovato tra le sante Chiese di Dio un grande disaccordo e contro di esse l’empio caratteristico dell’autore, che, nel voler mettere in luce una nota distintiva dell’indole di Costantino, conferisce alla ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 45, 1982, pp. 94-124; Roma 1300-1875. La città degli anni santi. Atlante, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Milano 1985, M. Curti, L'"Admirabile Templum" di Giannozzo Manetti alla luce di una ricognizione delle fonti documentarie, ibid., pp. 111-18 ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...