Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e l'esilità o l'assurdità delle accuse, si spiega piuttosto alla luce del timore di un colpo di mano su Roma. Prima e dopo la (maggio 1250), Federico II si stupiva dei maneggi tra la Santa Sede e un Impero greco che Roma denunciava come eretico, e ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] a Marburgo le ossa di Elisabetta di Turingia, dichiarata santa l'anno precedente, e presenziò alla posa della prima Vestigia architettoniche saliche di notevoli dimensioni sono venute alla luce grazie agli scavi condotti in loco. La fase ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] tutte le genti della Puglia, dal Promontorio del Gargano al capo di Santa Maria di Leuca. Essi si articolavano, procedendo da sud verso nord, di anfore apule, di cui sono state messe in luce ampie testimonianze poco a nord di Brindisi. Non vanno ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] più bellicoso della sua epoca si persuase della verità della dottrina santa grazie a un miracolo, di cui il suo esercito fu Theodor von Zahn e Theodor Brieger. Kraus si è messo in luce come un autore che sapeva guardare oltre «l’ambiente cattolico»48 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] per il passato e per il futuro "divotissimo servitore", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi. Implicito c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, p. 435; G ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] cui il Castiglioni era riuscito a tutelare i diritti della Santa Sede evitando di esasperare gli attriti con le autorità repubblicane oltre che riduttivo leggere questa prassi di governo alla luce del solo pragmatismo. Quelli di P. in materia di ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] piace nulla se non v’è pace, neanche il dono della santa offerta all’altare»47. La «retorica della riforma» carolingia viene come Giosia, Ezechia, Saul e Melchisedech, a mettere in luce vari aspetti dell’ideologia carolingia51. Solo dopo di loro ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] protonotaro Bartolomeo.
Gli accordi prevedevano la devoluzione della Sicilia alla Santa Sede, il matrimonio di Giacomo II d'Aragona con Bianca frat~co, si fa qui irrinunciabilità, ponendo in luce in capo al vassallo una situazione di potere-dovere, ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] si fidava soltanto dei compagni che partiti con lui per la Terra Santa erano stati da lui convinti a fermarsi in Sicilia. I veri amici nella Historia: ibid., pp. 31-34). In questa luce la descrizione anche topografica di Palermo e l'indugiare sulle ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] per Trieste, competano ad Udine.
Messosi, dunque, in luce con sia pure relative prestazioni militari e come membro 30, il patrizio veneziano può, rallegrandosi del conseguimento di così "santa pace", invitarli "tutti ad uno ad uno" ad abbracciarsi. ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...