CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] decorata con gemme e perle, cioè sulla croce di luce della parusía (crux gemmata), con una nuova sovrapposizione Benedetto Antelami. Numerose furono le copie dell'antico c. del Volto Santo, come il c. Majestad Batlló, del 1150 ca. (Barcellona, Mus ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] ad alcuni scavi condotti a Pliska e a Preslav che hanno fatto luce sulle più antiche fondazioni sorte tra i secc. 9° e 10° quello di Hosios Lukas nella Focide, sorto sul luogo dove visse il santo eponimo e sviluppatosi tra la fine del sec. 10° e la ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] doti di prosatore.
Rimasta a lungo manoscritta, l’operetta vide la luce in forma parziale solo nel 1841 a cura di Angelo Mai e : Giovanni Ciampoli e S.P., in I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienze e di fede. Atti del convegno…2003, ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] XVI), del sec. 12°, destinato alla liturgia del Venerdì Santo, o, tra gli stessi E., come quelli di Avezzano, notte di cui fu scritto: "e la notte sarà la mia luce". Le ascendenze biblico-giudaiche dell'Exultet, Rassegna di teologia 25, 1984 ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] fatte e – con un rilievo apparso eccessivo alla luce della documentazione archivistica (Páztor, 1962) – il Memoriale del cardinal P. a Leone XII, dell’11 aprile dell’anno santo 1825, sul progetto di convocare un concilio romano, Roma 1928; M. ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] nasceva una polemica con gli ambienti gallicani (veniva subito alla luce un Mémoire des differens genres de l'apostolat contre l'opinion del mondo" per "chiudere la bocca a quei nemici della Santa Sede, e a quei libertini del secolo, i quali ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] egli insinua, una predicazione che si potesse svolgere alla luce del sole non solo non costituirebbe un fatto eversivo, vizi e sono mantenuti "nel vero timore di Dio et in una santa unione". Ma il modo di impedire che in seno alle chiese riformate ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] origine "fratesca" e "popolare", comunque incerta storicamente se posta alla luce della critica delle fonti e della "soda pietà", e con il quale ridimensionava drasticamente la "santità" di Chiara, egli si inseriva nella svolta religioso-culturale di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] "una bella banca di vescovi contariniani, ad honore di quella santa et felice memoria".
Di certo, recatosi presso lo zio nella C. ricorre all'analogia fede-opere = sole (o fuoco)-luce, per cui la secondo rivela necessariamente la presenza del primo ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] Pipino della situazione e gli presentava Desiderio in una luce favorevole. In quelle circostanze il papa si aspettava il successore di S., Paolo I, vi fece depositare le reliquie della santa. Fonti e Bibl.: Le Liber pontificalis, a cura di L. ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...