GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] contraddizione nell'opinione corrente, che lo indicava nel venerdì santo e lo identificava nel 6 apr. 1327, in quanto , in una silloge intitolata Dedivinatione quae fit per astra, che vide la luce nel 1580 a Colonia, "ap. L. Alectorium et haer. I. ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] ).
Francesco Gonzaga, comandante dell'esercito della Lega santa e impegnato nelle cure della condotta militare, non suo tempo, musicisti scultori e pittori, l'autore mette in luce, fra l'altro, il carattere personale che distingue le esecuzioni e ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] , dopo l'importante apertura di Toesca (1912), a fare luce sugli anni della formazione del pittore, cercando di rintracciare in con la Madonna col Bambino tra s. Giovanni Battista e una santa, forse Caterina d'Alessandria, in S. Maria delle Grazie a ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] come «bellissima: fulva; occhi di mare, liquidi, pieni di luce». Il sentimento crebbe a tal punto che, nel 1926, in un San Pellegrino Terme. Marta Abba morì a Milano, nella clinica di Santa Rita, il 14 giugno 1988.
La voce Abba, con cui si ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] Da notare che nella stessa opera, parlando di fra Alessio (il futuro santo, m. 1310) come uno dei sette fondatori dell'Ordine, non se virile" della spiritualità di G. e il suo esser luce per gli stessi uomini che sembrano meglio rispondere a canoni ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...]
Altre città, come Urbino, San Severino in provincia di Salerno, Santa Severina in Calabria, si sono disputate l'onore di avergli dato .
A Roma l'E. non tardò a mettersi in luce per la sua eccellente preparazione e perizia medica divenendo assai ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] generale; le conseguenze delle sue sventatezze erano messe in luce, insieme con l'incapacità a migliorarlo dei metodi educativi di prose e scritti dal B. tratti da quello: L. B., Santa Giovinezza, Firenze 1927; Id., Italia! Italia!, ibid. 1927; e l ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...]
Nel secondo libro G. è particolarmente attento a porre in luce il ruolo fondamentale di Ruggero I, che dal 1061 si G., la campagna di Sicilia si avvicina maggiormente a una guerra santa, a una sorta di crociata. Nel resto della narrazione infatti ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] da altri. Scoperte del nostro secolo hanno posto in luce diversi codd. della Expositio, parte dei quali anonimi ,Paris 1901, trad. ital., Roma 1905; V. Facchinetti, A. d. P., il santo, l'apostolo, il taumaturgo, Milano 1925; F. Conconi, S. A. d. P., ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] individuò in Pasquale il possibile mandante dell’omicidio: per far luce sugli eventi l’imperatore inviò a Roma due suoi fedeli, iconografici delle basiliche romane di Santa Prassede, Santa Maria in Dominica e Santa Cecilia in Trastevere, in Archivio ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...