DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] e il 1650, ma non è possibile datarli alla luce di ritrovamenti documentari.
Le tele che ornano la cappella del Carmine a Luino.
È invece improbabile siano del D. le due Sante dell'Ordine carmelitano, già nella chiesa di S. Antonio a Lugano, oggi ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] ove non altrimenti indicato) l'aver fatto luce per la prima volta sull'intensa attività di G., del quale tuttavia è giunta sino traslucidi che ne ornano la base, per la tipologia della santa che tiene nella mano destra la croce astile, in un' ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] "laudore" e del "dolzore", della lode e della luce, del gaudio e dell'"amore fino", del profumo delle vivande Rossi-Teiss, Trento 1897, pp. 455-509; oggi si veda Storia di santa Caterina, a cura di F. Mancini, Roma 1993. I Proverbi furono pubblicati ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] istituti esistenti, che si fossero rivelati manchevoli alla luce dell'esperienza. Su questa base, che corrispondeva alle esser concesso fintanto che perdurasse "la iniqua condizione fatta alla Santa Sede ed al Romano Pontefice*. Il 4 maggio 1926 ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] questi negozi non è noto, ma la concessione sembra gettare luce su una parte poco conosciuta della vita e dell'attività del (cc. 27-46). Uno dei suoi sermoni, probabilmente per il venerdì santo del 1 apr. 1485, è nel Capponiano, 235 (cc. 47v-60 ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Sig. D. Giovanni d'Austria per vittoria navale ottenuta dalla Santa Lega nell'Echinadi, lodatada G. B. Arcucci, da Girolamo (Le Lagrime di San Pietro del signor Luigi Tansillo da Nola mandate in luce da G. B. A. da Capua. In Vico Equense 1585; un' ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] poemetto in latino in più libri, Pallade, che avrebbe visto presto la luce e di cui non ho trovato altra traccia. Lettore a Napoli, il la causa de' benefizi del Regno di Napoli a prò della santa Sede e per aver difeso il diritto di conferir questi a' ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] .
Un affresco solo parzialmente riportato in luce nella cappella di sinistra del santuario di ]b", è un affresco votivo sulla parete di destra della chiesa di Santa Lucia di Valdisotto vicino a Bormio, raffigurante La Madonna col Bambino in trono ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] ) e a considerarlo una sorta di simbolo della "reazione molinista".
Le prime opere del B. videro la luce a Macerata (Esame dellavera idea della Santa Sede, 1785; Il critico corretto, 1786; Risposta al quesito:Cosa è un appellante?, 1787; Stato de ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] portava a termine lo Sposalizio di s. Caterina con quattro santi, dipinto già in S. Vitale di Ravenna (ora nella Pinacoteca pp. 72 s.). Per analogie di pennello, composizione, luce e perfino di piccola filologia dello studio anatomico, la contiguità ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...