GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] del battistero padovano e ancor più nella cappella del beato Luca Belludi nella Basilica del Santo di Padova. Questa ipotesi potrebbe gettare ulteriore luce sulla fitta trama dei rapporti che nel tardo Trecento legavano la pittura lagunare a quella ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] morbidamente, mentre morbido, levigato, dolcissimo è il nudo paffuto del Bambino, carezzato, quasi tornito, dalla luce.
Il capolavoro del B. è la statua di Santa Cristina nella collegiata di Bolsena, eseguita probabilmente fra il 1503 e il 1508: la ...
Leggi Tutto
MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] dopo la Reconquista (1230), sono tornati alla luce resti consistenti dell'edificio voluto da Fedele, Guía arqueológico-artística, Madrid 1992; P. Mateos Cruz, El culto a Santa Eulalia y su influencia en el urbanismo emeritense (siglos IV-VI), in ...
Leggi Tutto
OSLO
P.J. Nordhagen
Capitale della Norvegia, posta nella baia più profonda del fiordo omonimo, alla foce (os) del piccolo fiume Lo, da cui deriva il nome; in epoca moderna e fino al 1925 la città venne [...] quadrangolare, probabilmente da identificare con quella della Santa Croce, costruita intorno al 1250 ca. come Vikingskipshuset Mus., che ospita i resti delle navi vichinghe tornate alla luce nel corso degli scavi condotti nella regione di O., tra cui ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] quello del Padre dalla legge, quello del Figlio dalla grazia, quello dello Spirito Santo dall'illuminazione. Questo triplice modello deve tuttavia essere compreso alla luce del credo che caratterizza l'intera opera di G., che cioè le tre persone ...
Leggi Tutto
FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] già dibattuta nel Trecento, dell'Immacolata Concezione: la Vergine irradia luce e ha il capo cinto da dodici stelle, come la per l'abbazia di Santa Maria dell'Appennino, ha come soggetto la Vergine con il Bambino e santi e presenta strette analogie ...
Leggi Tutto
AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] è statica, se pure tormentata ed eclettica, con macchie di luce che appiattiscono, più che sussidiare, la forma: Giobbe sul letamaio Nazionale della detta città, ma proveniente dalla chiesa di Santa Maria in borgo Taschieri; un'altra Sacra famiglia ...
Leggi Tutto
Borrani, Odoardo
Pittore (Pisa 1833 - Firenze 1905). Figlio di un pittore paesaggista, trasferitosi con la famiglia a Firenze, nel 1849 lavorò ai restauri del Chiostro Verde di Santa Maria Novella e [...] anni che Borrani realizzò le opere più attente allo studio della luce e ai temi domestici, quali Le cucitrici di camicie rosse e insieme a Lega, aprì una galleria d’arte in piazza Santa Trinita. Gli ultimi anni della sua vita furono segnati dalla ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] 'arte del Giambellino, crea un paesaggio appena toccato da una luce calda e trattenuta dal colore. Al 1508 risale il magnifico delle sue esperienze giovanili, e la gia citata Madonna e santi dove la conoscenza dell'opera di Dürer gli ha offerto la ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e ogn’altra parte»5. Se autentico, l’aneddoto farebbe luce su un iniziale interesse del Buonarroti per l’imitazione di elementi di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all’artista, vincitore di un concorso ...
Leggi Tutto
santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...