CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] collocarono l'episodio, era viceré il duca di Medinaceli. Più giustamente il Rinaldi colloca la visita del C. al maggio 1702, quinta (nell'angolo inferiore destro del titolo: "Incisa da Gasparo Pietra Santa", [a Roma] s. d. ma la dedica ha la data ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] de Zuñiga, conte di Miranda "stante la notorietà della causa giusta dalla quale fu mosso don Carlo Gesualdo principe di Venosa", raccolta di P. Nenna Responsori di Natale e di Settimana santa a 4 voci, Napoli 1607), che rispecchiano in pieno le ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] il veto del padre, a studiare canto nell’Accademia di Santa Cecilia, per poi intraprendere una discreta carriera di baritono in Italia i successi alle Terme di Caracalla, al castello di S. Giusto a Trieste, alle Palme di San Remo. Mentre le sue ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] anni (secondo la testimonianza del Ghezzi): un'età giusta per essere chiamato da un'istituzione di grande prestigio, , dedica di A. Luigi e G. Puccinelli a Valerio Publicola Santa Croce grande di Spagna (Roma, teatro Valle, carnevale 1751; poi ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] salute fu o la ragione o il pretesto. È giusto però far notare che egli, nella lettera inviata alle vespri, 4 Antifone. Tantum ergo, op. 4, ibid. 1668; Lamentazioni della Settimana Santa a voce sola, op. 5, ibid. 1668; Salmi concertatia 5 voci, a ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] esergo di ciascun movimento a suggerire all’ascoltatore la giusta chiave interpretativa (un elogio del gatto), e le Ornitofonie ), p. 381; A.M. Bonisconti, I concerti all’Accademia di Santa Cecilia, ibid., IV (1970), p. 117; Ead., Una novità assoluta ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] Mottetti (partitura ms., ibid. A. 152-53); Responsori per la settimana santa, per coro a dieci voci e tre strumenti (s.d., partitura ms., ottica i due musicisti trovano infatti la loro giusta collocazione, soprattutto in quell'area toscana agli inizi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...