FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] percorrere necessariamente per poterlo raggiungere. La felicità umana provata dall'uomo virtuoso era la professione dei voti in S. Marco, assumendo il nome del santo del giorno, Alessio. Il giorno successivo ne informava Filippo Neri. Conducendo ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di penuria, per cui l'era messianica (da lui denominata santa repubblica) aveva il sapore d'una rivolta politica.
Ma in senza bisogno di lavorare il suolo, in una vita eterna e felice. Come si può notare, il mito millenarista segue la mitologia ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] si nutra del desiderio di un ritorno alla perduta felicità delle origini. Il p.-giardino degli eletti può venire conferma l'associazione dei due p.; allo stesso modo, nelle Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León ( ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tra le Corone castigliana e aragonese da un canto, la Santa Sede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia Pietro Carafa (Paolo IV), Michele Ghislieri (Pio V) e Felice Peretti (Sisto V). L'Inquisizione non si limitò a reprimere ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in trono con il Bambino sulle ginocchia, affiancata da s. Felice e s. Adautto, con la donatrice Turtura. M. ha come maggiore del duomo di Siena - e Cimabue con la Madonna di Santa Trinita (Firenze, Uffizi) e la Maestà con s. Francesco degli anni ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] fedeltà non a una particolare confessione ma alla Chiesa Una, Santa, Cattolica e Apostolica, può ben darsi che il suo sviluppo attraverso il suo operare nella storia, può costruire un mondo di felicità o ‛il regno di Dio sulla terra'. Diverse forme di ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] , della loro felicità ideale e ultraterrena, cui erano da sacrificare le felicità individuali, solo Cuore del Re. Spiritualità e progetto da Benedetto XV a Pio XI, in Id., Santità sociale in Italia tra Otto e Novecento, Torino 1995, pp. 23-38.
13 A ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] «non sarò mai soddisfatto né mi aspetterò prosperità e felicità dal potere misericordioso dell’Onnipotente fino a quando non i soldati
giurano per Dio, per il Cristo, per lo Spirito Santo e per la maestà dell’imperatore che subito dopo Dio deve ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] religione introdotta da Numa fu intra le prime cagioni della felicità di quella città: perché quella causò buoni ordini, i . La The Reasonableness of Christianity di Locke fu condannata dal Sant’Uffizio il 25 settembre 1737. Nel 1751 fu la volta dell ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] che voi cercate, ciò di cui voi mancate. Non promette così la felicità terrena, ma offre qualche cosa - la sua luce, la sua grazia nei cinque continenti. Dopo essersi recato durante il concilio in Terra Santa, a Bombay e a New York, il 13 maggio 1967 ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...