NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] con la «terrena filosofia [che] è vanità ed errore, e che la santa morte è della vita il più degno atto e più illustre. Mortali, abbiate virtù, avrete onore, gloria, felicità» (p. 246). Nello stesso tomo vi erano anche due orazioni legate alla ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] figlio Enrico, noto anche come autore di distici elegiaci (Angiolgabriello di Santa Maria, pp. CXLIV s.). Non si hanno notizie dei suoi il Lovato (m. 1309) e il Mussato, se meglio convenga alla felicità dell'uomo l'aver figli o l'esserne privo, il C. ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] la beatificazione di Margherita Gautier, la Signora delle Camelie, santa di seconda categoria (1970) scritto da Trionfo come in testamentario del regista), anche lui, dietro la felicità chagalliana delle icone, ben memore della Shoah. Fondamentale ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] soprattutto Antonio, vescovo di Bisceglie, che occupò cariche di rilievo presso la Santa Sede.
L'A. mori a Bologna il 15 ag. 1606.
il fine della società, che è "il vivere onesto e felice", e quindi con la buona politica.
Ispirata da analoghe ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] sull'utilità delle lettere e delle scienze per la felicità di uno stato, Macerata 1786) che, sebbene sua attività di apologista con la nomina a cameriere d'onore di S. Santità, e in tale qualità accompagnò Pio VI nel viaggio a Subiaco nel maggio ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] , tra le altre, a S. Lorenzo, S. Marco, S. Felicita, S. Croce, Orsaninichele e la Ss. Annunziata. Ebbe modo di organo sull'aria della "Martina" sono i Responsi della settimana santa, per tre voci virili: la grafia incerta del manoscritto rivela ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] l'autore ribadisce energicamente la sua obbedienza alla "Santa Madre Chiesa" ed invita, manifestando certo una dei vecchi compaesani di Toscana, tra i quali il Crudeli, ben felice di offrir loro ospitalità. Il C. doveva già esservi negli anni ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] le statue in travertino di S. Susanna e di S. Felicita nella facciata della chiesa di S. Susanna alle Terme, ai 1943), p. 111; M.C. Dorati, Gli scultori della Cappella Paolina in Santa Maria Maggiore, in Commentari, XVIII (1967), pp. 231-260, docc. 1 ...
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Deh peregrini che pensosi andate
Eugenio Chiarini
. Sonetto del cap. XL della Vita Nuova, introdotto da una razo che ne precisa l'occasione e il sentimento e indica altresì il processo di trasposizione [...] la Veronica, che si esponeva in San Pietro durante la settimana santa.
Il Santangelo suppose che il sonetto fosse scritto in origine della morte dell'amata, che sopravviene a turbare la felicità autosufficiente della ‛ lode ', già implica il sospiro ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] di Scansano, venduto dal duca Alessandro Sforza conte di Santa Fiora a Cosimo II per 215.000 scudi.
Un antenati, il suo corpo fosse seppellito nella chiesa fiorentina di S. Felicita, dove la cappella maggiore era di patronato della famiglia e dove ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...