conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] questa vita dallo stato di miseria (morale) e condurli allo stato di felicità " (XIII 39), cioè di sanità morale. Nella Commedia, come religione pur quelli che a santo Benedetto, a santo Augustino, a santo Francesco e a santo Domenico si fa d'abito ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] riuscitissima, esperienza come regista in La collana della felicità.
Oggetto di un'ammirazione fanatica da parte del ; presentò inoltre L'infedele e Maschere di R. Bracco e La santa primavera di S. Benelli, dove apparve "fine come sempre a volta ...
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ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] e Adolfo (5 febbraio 1833; Firenze, Opera di Santa Maria del Fiore, Archivio storico delle fedi di battesismo, . Nel 1841, già vedovo, viveva a Firenze nella parrocchia di S. Felicita con i sei figli (Arch. di Stato di Firenze, Stato Civile Toscano ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] di Stato, volge il suo interesse al tema della felicità pubblica - l'esigenza di porre un limite al potere . dedicò ancora il Trattenimento istorico, teologico e scritturale sopra i Santi Vangeli…(Venezia 1727; altre edizioni ibid. 1728, 1736, 1741 ...
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ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di
Elena Dellapiana
ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di. – Nacque a Torino, il 10 marzo 1723 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 124), [...] secondo matrimonio con Carlotta Operti nacque una figlia, Felicita Benedetta, nel 1780. L’incarico a Torino è di Torino, Archivi privati - Nicolis di Robilant.
E. Oliviero, La chiesa di Santa Pelagia in Torino, in Torino, XII (1932), 2, pp. 42-54; C ...
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REGIO, Paolo
Anna Cerbo
REGIO, Paolo. – Nacque a Napoli il 21 giugno del 1541 da Ferrante e da Vittoria Salernitano, entrambi di nobile famiglia. Quella paterna apparteneva agli Orsi o Orseoli, da cui [...] carità fatti al suo Popolo e Clero; nel 1597 Della felicità, e della miseria e nel 1598 Delle osservanze Catholiche (Carlino 1607. Fu sepolto nella ex cattedrale, precisamente nella cappella di Sant’Anna, dove si erge il sepolcro che egli stesso fece ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] di Campello.
Nel maggio 1895 lo J. sposò Felicita Alessandrina Long; dal matrimonio nacquero Elsie ed Ethel alla restituzione del culto della Chiesa primitiva (Liturgia della Santa Cena per uso delle Chiese cristiane evangeliche, in Rivista ...
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TURRA, Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 25 maggio 1736 in una famiglia appartenente al ceto dei possidenti di Terraferma.
Si laureò in medicina e filosofia a Padova nel novembre del 1756. [...] museo e un orto botanico; conobbe Filippo Farsetti che a Santa Maria di Sala possedeva un famoso giardino botanico; infine a lavorare con tenacia al perseguimento della ’pubblica felicità’. Non è possibile analizzare in dettaglio la varietà ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] in relazione con il monastero femminile di S. Felicita, con compiti di agente e procuratore delle monache. dell’ufficio dei beni dei ribelli in rappresentanza del quartiere di Santa Croce.
A parziale spiegazione di ciò, va considerato il fatto ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] coglie con ardito scorcio prospettico e grande ricchezza cromatica l’attimo in cui il santo viene crocifisso. Si tratta di un momento di grande felicità coloristica per il pittore, cui corrispose un notevole successo professionale. Nel 1635, infatti ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...