Paradiso terrestre
Andrea Ciotti
terrestre. Nel concetto di D. il P. terrestre si configura, secondo la tradizione biblica, quale luogo di delizie in un originario stato primitivo di purezza e di felicità, [...] pianta / sanza seme palese vi s'appiglia. / E saper dei che la campagna santa / dove tu se', d'ogne semenza è piena, / e frutto ha in ch'anticamente poetaro / l'età de l'oro e suo stato felice, / forse in Parnaso erto loco sognaro. / Qui fu innocente ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] intermedi costituiti dalle nubi, su cui poggiano angeli e santi dalle movenze addolcite. Non va poi dimenticato che il pitture murali esterne, delle quali è oggi conservata la sola Felicità ritrovata nello studio (Verona, palazzo Carli, su un muro di ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] I per le sue seconde nozze con l’arciduchessa Claudia Felicita del Tirolo, figlia di Ferdinando Carlo d’Austria e di , e il palazzo natale, «posto sul Lung’Arno dal Ponte a Santa Trinita, come ancora di tutti i mobili, et altro in detto Palazzo ...
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gloria
Sebastiano Aglianò
Presente nella Commedia, nel Convivio e nella Vita Nuova (ma soltanto nella prosa). La forma ritenuta autentica è sempre quella dotta, non avendo gli editori accolto groria, [...] altamente meritoria ". La prima gloria / di Iosüè in su la Terra Santa (Pd IX 124) è la conquista di Gerico, elevata a significato messianico del tempo con g. o altre voci affini è indicata la felicità terrena: Folgore promette per il sabato (v. 8) " ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] (1732) e scrisse versi per lui, rappresentandolo come un dio della felicità (Besterman, lett. n. 907, 10 nov. 1735, p. 174 Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso la Santa Sede (1741-45), per espressa richiesta di Benedetto XIV. In ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] 1840, poi, dal 22 genn. 1844 in quella di Porto, Santa Rufina e Civitavecchia, e infine, dall'11 giugno 1847, in un muro di bronzo e una colonna di ferro da Dio stabilita per la felicità pubblica e per iscorno degli empi" (Martina, 1974, p. 109). ...
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MONTELATICI, Antonio
Rossano Pazzagli
MONTELATICI, Antonio (in religione Ubaldo). – Nacque a Firenze nel 1692 da Santa Giulianetti e Tommaso, un «onestissimo ed esemplarissimo» rentier fiorentino (Manetti, [...] prima aveva scritto della necessità che «avrebbero i Rustici di chi facesse loro scuola d’Agricoltura» (Della pubblica felicità... , p. 180). Montelatici contribuì in questo modo «a stabilire una tradizione galileiana in Toscana dando l’esempio di ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] istituzioni canoniche. Nel 1824 sposò la giovane nobildonna algherese Felicita Serra Boyl, da cui ebbe undici figli.
Nel abitatori», e del credito dato all’alta sovranità della Santa Sede, che era stata apertamente confutata dalle correnti laiche ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] al Volterrano.
Intorno al quadro di S. Felicita si raggruppano per via stilistica diverse opere tarde aliquanti pittori del secolo XVII (post 1716-1731), in Zibaldone Baldinucciano, a cura di B. Santi, I, Firenze 1980, pp. 408 s.; E.B. 9.5: F.M.N ...
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RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] primi anni Cinquanta cesellò per la chiesa di S. Felicita quattro candelabri in rame dorato ornati di smalti. Dopo Firenze 1990, pp. 116 s.; L. Bertani, Dimostrazione dell’andata al Santo Sepolcro, 1447-1448, 1451-1453, in La Chiesa e la città a ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...