Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] la Repubblica di Venezia, che ha avuto tra i suoi agenti sant’Ignazio di Loyola (1491-1556) e i gesuiti, Martin Lutero ° sec. aveva promesso un futuro utopico di pace e di felicità per tutti. Quando le sue promesse non si sono realizzate, la ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] quale appare a Maria e le annuncia che, per opera dello Spirito Santo, concepirà il figlio di Dio. Gesù nasce in una stalla, a dal mutamento (tutto muore), dai dualismi (bene/male, felicità/dolore) e dai bisogni. Tuttavia, secondo l'induismo, ...
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L’espansione delle città
Livio Sacchi
Oltre il 50% della popolazione mondiale vive oggi in città. Si è molto parlato, negli ultimi anni, del ‘sorpasso’ dei cittadini sugli abitanti delle aree rurali, [...] questione della qualità urbana: la città deve garantire felicità e benessere ai suoi abitanti. In tempi .485.000 ab.), Buenos Aires (12.795.000 ab.). Seguono Los Angeles-Long Beach-Santa Ana (12.500.000 ab.), Karāchī (12.130.000 ab.), Il Cairo (11. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] si è questa: che circa XV anni fa, essendo io nel monasterio di Santo Giorgio, la prima volta che io fui a Firenze con fra Tommaso Strada, risalto: quello concernente la stretta correlazione tra felicità terrena e beatitudine eterna. A Tommaso si ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] Tuscia palatina a Margherita di Brabante (v.), l'imperatrice " santa e buona " (Villani) che, come risulta da altri stabilita da Dio in armonico rapporto con l'Impero per la felicità del genere umano: la trista eredità del papa guasco uscito eletto ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] che è la somma sapienza, insieme al Padre (divina podestate) e allo Spirito Santo (primo amore, III 5-6), e anche se ne confermerà l'esistenza in di C. in cielo sia, quanto meno, una condizione di felicità per i beati. A dire il vero D. non affronta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] il potere tolto al Diavolo sarà dato a Cristo e al popolo dei santi, in cui regnerà lo Spirito. La pace terrena di cui questi godranno , bensì come tempo futuro di pace e di felicità pienamente intramondano: un’acquisizione di rilievo sul piano ...
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anima
Efrem Gettoni
Il termine ricorre assai di frequente nelle opere di D., nella Commedia innanzi tutto, e nel Convivio, più raramente nelle altre. Spesso è inteso in senso rigorosamente filosofico [...] (XXII 126). E nel Paradiso, ancora, anima degna (V 128); anima santa (X 125 e XVII 101); l'anime che son di fama note ( come paziente ad agente è detto in II V 13, IX 7). Questo seme di felicità dato da Dio rende l'a, nobilitata (IV XXIV 7 e 8; e cfr. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] Benedetto da Norcia non era semplicemente la via per la santità individuale, ma il fondamento di quella che si affermerà come Bernardino da Siena, Antologia delle prediche volgari, a cura di F. Felice, M. Fochesato, Siena 2010, pp. 205-26.
L. Bruni, ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] tema della favola: anche qui di fronte ad un sogno di felicità terrena si accampa la forza ineluttabile della Fortuna e della Morte III, dipinto verso il 1483 nella cappella Sassetti di Santa Trinita, e nel quale lo scrittore è effigiato insieme con ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...