Celestino III
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone, capostipite della nobile famiglia che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] successo. In seguito il cardinale prete di S. Cecilia Pietro Diani da Piacenza si recò come legato particolare 24 novembre 1192 di Celestino III: riconoscimento al capitolo di Santa Maria di Cividale del Friuli della giurisdizione sulle chiese del ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] cassinese nel Collegio cardinalizio come cardinale presbitero di S. Cecilia in Trastevere, e lo aveva nominato vicario papale con alleggerimento dei pedaggi imposti ai pellegrini in visita al Santo Sepolcro, spicca la convocazione di un concilio a ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] polemiche l'idea di distruggere la tomba di Cecilia Metella o il progetto di trasformare il Colosseo pp. 277-313; Índices de la correspondencia entre la nunciatura en España y la Santa Sede durante el reinado de Felipe II, a cura di J. de Olarra ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a cura di L. Totaro, Milano 1984, pp. 2048-130; G. Santi, La vita e le gesta di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Poema Renaissance Period, in Italian Renaissance Studies. A Tribute to the Late Cecilia M. Ady, a cura di E.F. Jacob, London 1960 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Gabriele Serbelloni e delle nipoti Ortensia Borromeo e Cecilia Medici erano stati disposti alcuni legati. P. Roma, Milano-Roma 1923 (rist. a cura dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, 1989).
P. Paschini, I papi milanesi. Pio IV, in Italia ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] messa nella chiesa di S. Cecilia a Trastevere, il giorno della festa della santa, quando lo scriba Antimo snudate e gli archi tesi, entrò nella detta basilica. Vedendo questo, il santo papa si stringe alle colonne dell'altare, ma l'altro, in preda al ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] gli veniva quindi assegnato il titolo presbiterale di S. Cecilia. È probabile che poco tempo dopo rientrasse nella 233-35; G. Caravale, Inediti di Francesco Pucci presso l'Archivio del Sant'Uffizio, "Il Pensiero Politico", 32, 1999, pp. 72 s., 75 ss ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] le famiglie si imparentarono attraverso il matrimonio tra Cecilia (figlia di Antonia) e Camillo Lambertini.
lasciò in carica alla Consulta e lo inserì in sua vece al Sant'Uffizio. Con lui il papa discusse con puntigliosa attenzione i provvedimenti ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] Civitate, S. Giovanni di Chieuti, il priorato femminile di S. Cecilia presso Foggia, S. Maria "Fustificti", S. Giovanni di Varano, 1348), Roma 1989.
F. Panarelli, Culto dei santi e culto dei luoghi: il caso di santa Bona di Pisa e il monastero di S. ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] 'Italia settentrionale e il 22 novembre, nel giorno di s. Cecilia, l'ultima domenica prima dell'avvento, fu incoronato imperatore da leonina da Monte Mario, fu accolto nei pressi di Castel Sant'Angelo dal clero dell'Urbe e accompagnato a S. Pietro, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...