DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] intrecciate strettamente tra loro. È proprio su questo attributo di santità tutto sommato inconsueto che si fonderà l'accostamento proposto e sempre più ricercato della D. con s. Cecilia, l'altra più celebre e accreditata sposa-vergine, e addirittura ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] salutassero con il TeDeum e con inni a s. Cecilia, conservando ritratti da lei fatti ritoccare perché apparisse somigliante a (che invece sarà elemento importante di molti processi per pretesa santità della fine del XVII e del XVIII secolo), né si ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] aveva offerto, tramite la mediazione del cardinale Giovanni di S. Cecilia, al re di Francia Filippo, che durante una solenne verso 87.
F. Casimiro, Memorie historiche della chiesa e convento di Santa Maria in Araceli di Roma, Roma 1845, p. 543; G. ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] di Antonio di Sangro, principe di San Severo con Cecilia Gaetani d'Aragona; la musica è perduta, il libretto a più voci e strumenti (X.2157 e 2160); Responsori per la Settimana Santa a 4 voci con l'accompagnamento del basso continuo (22.2.22); salmo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] in Francia, dove si spacciò per fratello della sultana Cecilia Baffo e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e nelle matrimonio con Laura. Per ciò furono riprese le trattative con la Santa Sede, iniziate già a Venezia dal B., ma poi lasciate ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] alcuni cittadini" e "purgare la città di alcuni perfidi cittadini che partiti si erano dalla debita osservanza della santa fede cattolica havendo abbracciata l'heresia luterana" dal momento che "essendo la maggior parte di questi cittadini principali ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] 1923 (Torino, parco del Valentino, 21 luglio) fu la prima della Santa Primavera di S. Benelli; la F. interpretò con successo la parte della , venne assunta dalla scuola di recitazione di S. Cecilia a Roma per insegnare dizione.
La voce squillante, ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] ; nel 1520 con Chiara Surian; nel 1523 con Cecilia Corner. Ebbe un figlio maschio e tre femmine, 248; b. 58, n. 12 (redditi del padre); b. 167, n. 224, Santa Croce (redditi dei nipoti). Sul cursus honorum del F.: Ibid., Segretario alle Voci. Misti, ...
Leggi Tutto
BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] S. Nevolone nel 1765; S. Luigi Gonzaga, s. Cecilia ed il Bambin Gesù per la chiesa dei gesuiti (poi ; Ibid., Confraternita di S. Giustina, Vol. 2350, C. 77 v; Ibid., Santa Chiara, busta 2051; Ravenna, Archivio della Madonna del Sudore, II, C. 61 v ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Antonio
*
Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] 1894), ottenne nel 1893 un altro diploma dall'Accademia di S. Cecilia di Roma per la composizione di una cantata su testo dato. Il (come, per es., la Missa Alma Domus, composta per la Santa Casa di Loreto). Le opere che ebbero un maggior numero di ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...