MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] riscosso scarsa attenzione l'iscrizione nel Padre Eterno tra quattro santi (in collezione I. Brass a Venezia, ma proveniente dalla si apprende che a quella data una delle figlie del M., Cecilia, era già morta e che la famiglia dispose l'elargizione di ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] tra il Soccorsetto ed il Corpus Domini ed avevano sepolcro in Santa Corona. La lor insegna era di verde, a tre aquile d l'unico figlio superstite, Francesco, divenne medico e sposò Cecilia, figlia del noto medico padovano Lodovico Zuffato.
Da questa ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di diritto canonico dell’Università Gregoriana e nell’Ateneo della Santa Croce di Roma). Così ricevette successivamente la nomina a menzognera» (Il Vangelo della Giustizia, a cura di M. Cecilia, 2009, p. 272). Dedicò quindi una parte cospicua dei ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] ne fu trovata traccia nell'autopsia.
In questo senso, la santità mistica e carismatica di G. si ricongiunge alle esperienze medioevali di nulla. P. Gaetano la mise in relazione con Cecilia Giannini, seguace devota dei passionisti, che nell'estate del ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] maschera, Fidelio (Pizarro), Lohengrin, Guglielmo Tell, Santa Chiara (Alexis), Aida (Amonasro), Alma l' Una scuola romana di canto (conferenza tenuta all'Accademia nazionale di S. Cecilia il 5 apr. 1957), Roma 1957; L. Sabbatucci, Promemoria sul C. ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] documenti da potere tempestivamente pubblicare, in occasione del ritrovamento del corpo di s. Cecilia (18 ott. 1599), una storia del martirio della santa, corredata da un apparato dottissimo di note (Historia passionis b. Caeciliae virginis,Valeriani ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] notato dal Mori, fu invitato a raggiungerlo a Porto Santo Stefano nell'agosto 1881, per intraprendere la carriera di la novità Le sorprese del divorzio di A. Bisson e A. Mars il 26, Cecilia di P. Cossa l'11 maggio, Mater dolorosa di M. Praga il 25, ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] G. B. Calderari un cui sonetto, sul retro, celebrava "il valore e il merito del suo pennello". Dato che rappresenta S.Cecilia con altre sante, le è stata attribuita già in un ms. del 1803 (citato da Priuli Bon) la tela 448 nella Pinacoteca di Verona ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] Si collocherebbe a metà del quarto decennio la Gloria di una santa della chiesa dell'Assunta a Malamocco, ritenuta giustamente da Knox chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo per cura della sorella Cecilia, che ne ereditò i beni e la quadreria; quest'ultima ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] tra il 1500 ed il 1505 quando era badessa Cecilia Bergonzi; lo schema e lo stile della decorazione, evidentemente dedicata a S. Caterina, ove dipinse in una parete la Disputa della santa e in quella di fronte S. Caterina: e s. Gerolamo. Nella ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...