COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] dedicò una poesia (Sul maraviglioso dipinto... rappresentante Santa Filomena..., Pistoia 1836). Altri quadri conosciuti sono per la cantante Angelica Catalani (Pisa, Camposanto), raffigurandovi S. Cecilia e ai lati la Carità, e un Angelo (P. ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] chiesa parrocchiale), cui è stata recentemente affiancata la S. Cecilia con due angeli (Cento, Pinacoteca civica: Gozzi, in col Bambino, l'angelo custode e s. Antonio Abate, quest'ultimo santo mutato più tardi in s. Martino (1648: Mazzolano di Riolo ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] D.: l'Aedificatio Romae (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1494, I.E.R.S., 1412; I.G.I., 3311) e il Trattato de Santo Ioanni Laterano (Roma, A. Fritag, 1495: I.E.R.S., 1462; G.K.W., 8013), testimonianza degli interessi antiquari del Dati.
Una delle ultime ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] . fu nominato cardinale prete da Bonifacio IX, con il titolo di S. Cecilia che gli fu conferito soltanto il 17 maggio dopo il suo ritorno a Roma di Würzburg, un arcidiaconato a Liegi, una chiesa a Santa Maria Capua Vetere; era inoltre arciprete di S. ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , nella diocesi di Larino, e del monastero di S. Cecilia dei Vallombrosani, nella diocesi di Bologna; godette inoltre delle rendite dal sacco di Roma (6 maggio 1527) e si salvò in Castel Sant'Angelo con il papa e la corte pontificia. Morì a Tivoli in ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] 1851, edito nella collana cattaneana dei "Documenti della Guerra santa d'Italia".
Le sue ricostruzioni, e le varie .
Fonti e Bibl.: Uno spezzone di Carte La Cecilia, comprendente parte della corrispondenza indirizzatagli da vari personaggi, si ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Capitano della guardia civica (7ª compagnia, I battaglione, sestiere di Santa Croce) il 22 maggio 1848, il 25 agosto seguente, dopo , ibid. 1846; Fantasie del Barcariol per… nozze… Cecilia Gradenigo col nob. signore Roberto Baglioni, ibid. 1846; ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] i più radicali "comuneros". Sollecitò quindi, ma invano, la Santa Sede a estendere a questi la bolla di condanna della carboneria invasione delle truppe francesi, che su mandato della Santa Alleanza ripristinarono il governo di Ferdinando VII, ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] in Rome 1677-78, in Italian Studies, XV (1960), p. 4 n. 6; B. Bruni, Una pala d'altare del pittore L. G., in Il Santo, I (1961), pp. 83 ss.; L. Saggi, S. Angelo di Sicilia. Studio sulla vita, devozione, folklore, Roma 1962, p. 319 tav. X, 1; G. Di ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] presso le truppe impegnate nell'ultimo scorcio della guerra della Lega santa, il 25 nov. 1697 a Venezia l'E. entrava (il futuro capitan da Mar) e due figlie, Fiordiligi e Cecilia, entrambe destinate a contrarre cospicui matrimoni.
Non si conosce l' ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...