FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] Bologna nel 1404, quando comprò due case nella cappella di Santa Maria de' Carrari, e nel 1405, allorché dette esecuzione probabilità a Ferrara, città di origine della sua seconda moglie, Cecilia di Bonagrazia, che egli aveva sposato intorno al 1429 ( ...
Leggi Tutto
ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] ad Ariccia, palazzo Chigi). Esemplare è il caso della S. Cecilia (Roma, Accademia di S. Luca), di cui esiste un’ century Portrait, in Apollo, 1963, n. 78, pp. 352-359; L. Mortari, Santa Maria Maddalena, Roma 1969, pp. 55-57, 119-127; A.M. Clark, Rome ...
Leggi Tutto
MUZZIO, Claudina Emilia Maria
Paolo Patrizi
MUZZIO, Claudina Emilia Maria (in arte Claudia Muzio). – Nacque a Pavia il 7 febbraio 1889, da Carlo Alberto, direttore di scena, e da Giovanna Gavirati, [...] di Puccini (New York, 1918), dove incarnò Giorgetta nel Tabarro, e – sul finire della carriera – la creazione della santa nella Cecilia di Licinio Refice scritta per lei (Roma, 1934) sarebbero stati i momenti culminanti di tale percorso.
Il 1915 fu l ...
Leggi Tutto
RUSSO, Ferdinando
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 25 novembre 1866, secondo di sette figli, da Gennaro, ufficiale del dazio di consumo, e da Cecilia De Blasio.
Lasciati gli studi, lavorò come [...] pedinare da un investigatore. In quegli anni, tutte pubblicate a Napoli per i tipi di Pierro, compose le novelle di Santa Lucia (1901), nate dalla volontà di documentare la vita dei luciani prima dello sventramento del loro quartiere, le scene di ...
Leggi Tutto
SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] Sforzesca di Castell’Arquato, appartenuta a Sforzino Sforza di Santa Fiora, un usufrutto di 200 scudi d’oro annui. il consenso del duca, sposò Francesco Bergamini, figlio di Cecilia Gallerani. Durante la quaresima non venne assolta in confessione e ...
Leggi Tutto
FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] nella chiesa di S. Niccolò, la Messa per s. Cecilia che Alessandro aveva lasciato tra i suoi manoscritti.
Compose i Mottetti (partitura ms., ibid. A. 152-53); Responsori per la settimana santa, per coro a dieci voci e tre strumenti (s.d., partitura ...
Leggi Tutto
JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] dello J., per il contrappunto e la fuga, al conservatorio S. Cecilia di Roma.
Lo J. ha inoltre ricoperto la carica di ispettore Le sue ultime composizioni si dirigono invece verso il sacro (Santa orazione alla Vergine Maria, per soprano e archi, 1966; ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] con la Crocifissione della cappella Cesi nella chiesa di S. Cecilia ad Acquasparta (Sapori, p. 283).
Sempre Baglione indica l'opera La Madonna di Loreto e la traslazione della Santa Casa.
Crispolti fu il primo a citare gli affreschi commissionati ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] 74 s.).
Nel luglio 1873 confiscò la biblioteca di Santa Maria di Pugliano, «già privata degli esemplari di p. 26). Fu inoltre nominato socio onorario dell’Accademia di S. Cecilia di Roma (1874) e membro della Commissione per l’acquisto della ...
Leggi Tutto
RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] sesto altare della navata sinistra, dedicati rispettivamente a S. Cecilia e a S. Maria Maddalena de’ Pazzi. Nel ., Vicenza), Venezia 2008, pp. 384-391; G. Fusari, La chiesa di Santa Maria Maggiore in Chiari, a cura di A. Gozzini, Rudiano 2010, pp. ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...