Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] muniti di ampi poteri, i cardinali preti Ottaviano di S. Cecilia e Giordano di S. Susanna per invitare ancora una volta Vie du béat Eugène III pape, Lérins 1879;
G. Sainati, Vite dei santi, beati e servi di Dio nati nella diocesi pisana, Pisa 1884, pp ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] biografia dell'A. Per notizie generali: G. La Cecilia, L. A., in Pantheon dei martiri della libertà 46-48(estr.); L. Fassò, Lettere di esuli (G. Pepe, L. Angeloni, S. Santa Rosa), in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Torino 1923, pp. ...
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Celestino III
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone, capostipite della nobile famiglia che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] successo. In seguito il cardinale prete di S. Cecilia Pietro Diani da Piacenza si recò come legato particolare 24 novembre 1192 di Celestino III: riconoscimento al capitolo di Santa Maria di Cividale del Friuli della giurisdizione sulle chiese del ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] (Hartford, Wadsworth Atheneum Museum of art) e la S. Cecilia (Kansas City, The Nelson-Atkins Museum of arts), entrambe Nuova, Palazzo Bianco) per la chiesa del convento genovese dedicato alla santa, fondato nel 1619 (p. 39). Il 23 settembre di quell ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] questi con la sua divisione "occupava" Roma, eccetto il Castel Sant'Angelo ove s'era ritirato il gen. Miollis, sin dalla l'unico a osare una difesa, ridotta al solo avv. La Cecilia che balbettò poche parole, il C. perseguì con incredibile tenacia il ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] voluminoso programma del ‘festival Beethoven’ dell’Accademia di S. Cecilia) e nel 1967 (Haydn, Mozart, Beethoven e la zitella, Il telefono, La medium, Il console, Maria Golovin, La santa di Bleecker Street e La morte del vescovo di Brindisi di G ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] nel 1196 di una nuova chiesa parrocchiale, S. Cecilia, che conserva la modesta facies originale pur con in Natura e cultura in Val Baganza, Parma 1996b, pp. 57-69; id., L'arca dei santi Abdon e Sennen a Parma, Po, 1997, 7, pp. 7-16; A.C. Quintavalle, ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] quella di lui, spesso cantò presso i Medici durante la settimana santa, quando la corte risiedeva abitualmente a Pisa. La lettera del 4 a Roma nella Bibl. del conserv. di S. Cecilia, nella Bibl. Vallicelliana, a Urbino nella Bibl. universitaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] compleanno, nella basilica dei SS. Sisto e Cecilia sul cimitero di S. Callisto, con lo stesso -73, 303, 342.
F. Bartoccini, Roma nell’Ottocento. Il tramonto della ‘città santa’. Nascita di una capitale, Roma 1985, pp. 108, 324, 452, 625, 627 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di tempo si colloca, secondo Quazza (p. 244), la Crocifissione con santi e donatori, già in una cappella laterale di S. Sebastiano a Vercelli e datato, ricorrendo a citazioni dalla S. Cecilia di Raffaello, rischiando però, nonostante il virtuosismo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...