PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , fino ad allora primo e unico papa santo dell’età moderna. Pio V era stato potenze europee, compresi acattolici come Caterina II di Russia e Giorgio III con pochi familiari, per Siena, dove restò fino alla fine di maggio. Da qui i francesi, temendo ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Caterina di Giovanni Priuli, ma non ne ebbe figli. Rimasto alla morte del padre a sovrintendere da et di bone lettere ben conosciuto da Sua Santità" - per la sede prossima a a Padova col Pole e il vescovo di Siena, tutti "molto mal redutti" in salute ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] primo luogo, se l'"uomo di santa vita" che orientò il F. eucaristico accaduto nei pressi di Siena.
Da numerose lettere ricevute e Da Roma dovette tornare a Firenze: qui tra il 1339 e il 1345 fondò un secondo convento femminile detto di S. Caterina ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] che tenne la signoria di Siena dal 1512 al 1516. Le altre due sorelle Caterina e Montanina andarono rispettivamente in ., 563, 87). Piccolomini agì naturalmente da patrono dei propri parenti Farnese e Sforza di Santa Fiora: nel settembre del 1525 il ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] sembra che il L. procurasse a Varchi libri da Venezia, e da tre lettere di Bembo a Varchi e a Cellini restò presso la corte di Caterina de' Medici fino al senese del Cinquecento, Siena 1960, pp. 264 "Famose frondi de cui santi honori…"; un sonetto del ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] gesuiti: nel 1696 era uno dei convittori del collegio Tolomei di Siena. Ebbe come insegnante, prima di grammatica, poi di retorica e oggi irreperibile: gli Atti da prepararsi alla morte, alla confessione annuale ed alla santa comunione con il Padre, ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] mesi dopo (23 marzo) presso il convento francescano di Santa Croce, a Firenze, come titolare dell’ufficio inquisitoriale. messi del legato che si recarono da lui in data 25 e 29 aprile 1346, Pietro era già fuggito a Siena, e Pierre Vidal lo scomunicò ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] settembre 1583, vlsitò Perugia, Montepulciano, Siena, Firenze, Prato, dove si incontrò con Caterina de' Ricci, Pistoia, Lucca, Pisa F. la reputava una santa; e questa era opinione ampiamente condivisa non solo da altri illustri ecclesiastici, ma ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] trionfante contrapposta a una figura riversa, collegate da putti, con panneggi gonfianti.
Nel 1715 e Lucia all'Ambrogiana), a Siena (S. Caterina in atto di abbeverarsi al di vecchi e le lucide chiome bionde delle sante.
Sono a Pisa le ultime tele del ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] qualche tempo l'Università di Siena, per poi recarsi a Bologna da Eugenio IV il mandato di risolvere alcuni problemi insorti nel monastero domenicano di S. Caterina ; Id., P. G., O.P., santo - apostolo - scrittore, inauguratore dell'Università ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...