CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] massimo conformismo. Per questo nell'esperienza mistica della C. si rintracciano dei modelli. Il riferimento a CaterinadaSiena è frequente: la santa l'assiste nella lotta contro il demonio. Ma il misticismo della C. si nutre soprattutto del modello ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] suor Caterina de’ Ricci (Prato, monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. CaterinadaSiena (Siena, pittori del secolo XVII (post 1716-1731), in Zibaldone Baldinucciano, a cura di B. Santi, I, Firenze 1980, pp. 408 s.; E.B. 9.5: F.M.N ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] dal F., che ricevette pagamenti per eseguire in controfacciata i tre episodi di S. CaterinadaSiena davanti a Gregorio XI a Avignone, Il ritorno della santa a Siena e La riconciliazione con i Fiorentini.
Una tendenza alla tipizzazione, sia nei gesti ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] IX e premessa alla decisione di Pio XII del 1939 sull’attribuzione alla santa del titolo di patrona d’Italia, cfr. S. CaterinadaSiena annoverata dal Regnante Augusto Pontefice Pio IX fra i Protettori dell’Eterna Città: Breve apostolico con analoghe ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] Riprese più tardi l'idea limitandola però alle sole Opere di CaterinadaSiena (Siena-Lucca 1707-21) e di C. Cittadini (Roma 1721), 'arciconsolo M.A. Mozzi la prefazione alle Opere della santa, ricevendone in risposta l'invito a sostituire le voci ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] Ascoli Piceno con la Madonna col Bambino tra i ss. Giacomo Maggiore, CaterinadaSiena, Domenico e Stefano, posteriore al 1461 per la raffigurazione della santa senese. Un’affascinante ipotesi propone di collegare l’affresco detto della Madonna del ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] Bambino, s. Giovannino e s. CaterinadaSiena (tutte queste incisioni sono conservate a Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Stampe, di una casa. Nel 1606 il G. dipinse alcuni santi e dorò la cappella del palazzo dei Priori di Foligno. ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] la stessa chiesa nel 1839 aveva dipinto S. CaterinadaSiena e s. Rosa da Lima; e nel convento si conserva una sua Madonna 5 genn. 1866 e fu sepolto nel cimitero suburbano di Villa SantaCaterina.
Il fratello Ferdinando (Modena, 23 genn. 1817 - 5 dic ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] azzurro, la Gloria di S. Stanislao Kostka attorniato da vari santi e graziosi angeli; qui, ancora una volta il 1970), 27-29, pp. 92-109 passim;G. Zandri, Documenti per S. CaterinadaSiena in Via Giulia, in Commentari, XXII (1971), pp. 241-47; V. ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] che si sono occupati della storia del testo delle lettere di CaterinadaSiena, è stata la questione sul ruolo effettivamente svolto dal G. all'interno della famiglia della santa. Secondo la testimonianza di Angelo Salvetti, resa durante il processo ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...