ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] anno oltre un centinaio di persone in occasione del giovedì santo. In tale occasione era E. stesso, insieme con i venire da Viterbo e da altri luoghi fece costruire conventi nell'Addizione, tra cui va ricordato il convento di S. CaterinadaSiena.
Gli ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fu infine la canonizzazione di s. CaterinadaSiena, decretata nel 1461.
Lasciata Siena il 23 aprile, il resto del 100.000 ducati all’anno, vennero destinati a finanziare la guerra santa, che avrebbe condotto di persona, in mancanza di delegati di ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , Napoli 1883). Contemporanee sono le tele per S. CaterinadaSiena, sempre a Napoli, La Vergine del Rosario e S 1733; Banco di S. Eligio, m. 1038, 7 febbr. 1736; Banco d. Spirito Santo, mm. 18 genn. 1746; Banco di S. Giacomo, mm. 1043, 28 sett. 1750 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 'acquisto della tela per il quadro con la Crocifissione e santi, commissionato dalla locale Confraternita di S. Rocco (Vernarecci, pp deciso (Emiliani, 1997, p. 92).
Nella S. CaterinadaSiena, firmata e datata 1622, già nella chiesa delle monache ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] quasi sicuramente incontri diretti, dall'altro s. CaterinadaSiena, attraverso i contatti avuti con i conventi -570; B. Trifone, L. B. e i primordi della Congregazione benedettina di Santa Giustina, ibid., V (1910),pp. 269-280, 364-394; VI (1911), ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] coinvolgimento - per i valori religiosi impersonati daCaterina (La duplice esperienza di CaterinadaSiena, in Riv. stor. ital., LXII , Faenza 1963, pp. 97-145; La "grande rapina dei corpi santi" dall'Italia al tempo di Ottone I, in Festschrift P.E. ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] quali pannelli di un'unica predella, da riferire, poiché raffigurano storie di s. CaterinadaSiena, a una pala, forse legata a un luogo cateriniano, ma di certo dedicata alla santa. Così, la Morte di s. Caterina (Avignone, Musée du Petit Palais ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] . Maria Nuova (oggi Bargello, cod. 68); in settembre eseguì "41 Santi Egidi per la festa" e, sempre nel 1477, insieme con Monte, miniò ), della Maddalena tra i ss. Pietro e CaterinadaSiena nella Kress Study Collection a Brunswick (ME), già ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Galilei (oggi villa Abamelek). Sulla facciata esterna della chiesa di S. CaterinadaSiena a via Giulia affrescò un’immagine della santa titolare (perduta; Borghini, 1984), mentre «in un cantone della piazzetta dietro la chiesa di S. Vincenzio ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] a Minneapolis (The Institute of Arts). Nel 1782 realizzò l'Annunciazione per la Real Casa santa dell'Annunziata e nello stesso anno le tele per S. CaterinadaSiena (Crocifissione e Madonna del Rosario); nell'83 il S. Agostino e il Tobiolo e l ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...