CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] ecclesiastico (una sorella paterna, Caterina, fu madre del cardinale Angelo Marche, al confine con la Romagna, tra Sant'Agata e Penna di Bigli. Ancora, il incontrato con Benedetto: ottenute pertanto daSiena e Firenze le indispensabili garanzie ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Ad appoggiare il gruppo erano Caterina Gómez de Sandoval y Rojas da una parafrasi e da brani riportati da altri commentatori (non manca un riferimento all'opera di Sisto daSiena per servire alla storia della Santa Chiesa tropeana, Napoli 1852, pp ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] loro sede a S. Pudenziana. Nell'attesa che i lavori terminassero fece edificare una cappella dedicata alle ss. Caterina di Siena e Caterina di Alessandria e una piccola abitazione adiacente, dove J. de la Barrière abitò dal 1596 fino al 1598, anno ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] di s. Caterina e nel 1466 presso Paolo II per promuovere la traslazione della salma della santa a Siena, ottenendo però ad opera di Maria Amadio nella sua Vita di s. Bernardino daSiena (Venezia 1744), che mostra inoltre di ben conoscere l'opera dei ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] laterali con S. Maria Maddalena e S. Caterina della Rota, già quasi finiti nel 1686 : il Beato Gioacchino daSiena e il Beato Francesco . 275; M. Nicaud, Le sculture della cappella De Angelis in Santa Maria in Ara-Coeli, in L'Urbe, IV(1939), p. ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] il Matrimonio mistico di s. Caterinada F. Vanai (1768).
In piena Santa Alleanza, sulla Vita di papa Pio VII, da disegni del Notizie ist. degli intagl., I,Siena 1808, p. 208; L. De Angelis, Aggiunte a G. Gori Gandellini, VIII, Siena 1810, pp. 110 s.; ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] un reddito di 146 once d'oro. Da parte sua Caterina portava una dote di 40.000 marchi d di Gravina. Durante il viaggio, passando daSiena, ne ebbe la signoria per la , Genealogia... , p. 665).
Fu sepolto in Santa Chiara e la sua tomba è opera di Tino ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] Caterina, oggi a Grenville, Bob Jones University Museum. Il dipinto, che gli era stato commissionato nel 1608 dal monastero perugino di Sant’Antonio da Padova e che gli fu pagato il 20 marzo 1608 (Mancini, 1987), è stato restituito a Pellegrini da ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] però nella versione latina di Bonaventura daSiena). La visita degli Abissini a Roma compito di comunicare alla Custodia di Terra Santa la relazione del viaggio e dei progressi , poi suo avversario dopo che Caterina Sforza, reggente di Imola per ...
Leggi Tutto
ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] questo tempo una descrizione dei Luoghi Santi ritornò in Europa nel 1466. Nel dono la reliquia di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò trattato omonimo di s. Bernardino daSiena; sembra debba individuarsi nel Canon ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...