COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] per Milano, Bologna, Venezia, Firenze e Siena sino a Roma. Qui il C. del Rosario tra i ss. Domenico e Caterina, eseguito su commissione di G. B. di eseguire lo stendardo raffigurante la santa - il santo fu raffigurato da L. Baldi - per la basilica ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Madonna col Bambino tra s. Giovanni Battista e una santa, forse Caterina d'Alessandria, in S. Maria delle Grazie a Mendrisio 236-239; A. Marabottini, G. da M., Firenze 1950; M. Meiss, Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera (1951), Torino 1982 ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] 4). Dall'unione nacquero Caterina, Lisabetta e Nanna.
Rientrato nella chiesa di Santa Felicita... [e] sulla cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 70 XII(1909), pp. 302-307; D. Brunori, A. da Fiesole ed un suo lavoro, oggi nel Museo Kensington, in ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] da variopinte colonne tortili d'ispirazione "assisiate", quattro figure di santi per parte. A sinistra: S. Francesco che riceve le stigmate, S. Giovanni Battista, S. Chiara, S. Caterina , in Simone Martini, Atti… 1985, Siena 1988, pp. 147-150; E. Neri ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] e la lunetta con Esculapio (1610), la Disputa di s. Caterina (1612), Ultimo suo lavoro, nell'Ospedale degli Innocenti. Fuori (Siena), da dove proviene anche il Cenacolo della Pinacoteca di Siena, e le Storie dei santi (1602) nel chiostro di Santa ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] santa e in quella di fronte S. Caterina: e s. Gerolamo. Nella Disputa è soprattutto evidente la derivazione dal Pinturicchio nella decorazione della libreria Piccolomini a Siena col Foppa; ma forse l'artista che da lui è più lontano per lo stile, ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] comporre la divergenza relativa al pagamento della Vergine e San Bernardo da parte di Bernardo Del Bianco. Ma sembra che l'A., con le SanteCaterina e Maddalena nella Pinacoteca di Siena, e quella del 1514 sulla Madonna con Santi a Volognano ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Madonna col Bambino, s. Caterina d'Alessandria e santi (Roma, Galleria nazionale di Bagno di Gesù Bambino (Siena, Pinacoteca nazionale), in nel nostro tempo, a cura di P. Zampetti, in Notizie da Palazzo Albani, IX (1980), 1-2 (con partic. riferiment0 ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] da sfondo per i busti dei defunti (Bruhns, 1940, p. 381, fig. 299; Via Giulia, 1975, pp. 336 fig. 24, 341).
Più importante però è la cappella Elci in S. Sabina sull'Aventino, dedicata a s. Caterina 1688 per la "Casa di Siena dell'Ecc.mo Sig. Santa ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] nel 1348 si reca a Pisa e a Siena con questo scopo. L'ultimo documento orvietano da varianti e innovazioni derivate dall'analogo ciclo giottesco della cappella Peruzzi in Santa Saltarelli (m. 1342) in S. Caterina e delle Madonne della Rosa e del ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...