Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] del papa. Fu in quell'occasione che il furor popolare incendiò la casa dove era ospitata una santa pacificatrice, CaterinadaSiena, nella sua fede ingenua inconsapevole strumento dei capitani di parte.
Codesta plebe in tumulto è il preannunzio ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] e S. CaterinadaSiena in S. Silvestro al Quirinale ripetono forme del Vercellese, e, ancor tardi, il P., dopo il sacco di Roma, dipingendo a Siena, in Fontegiusta, Augusto e la Sibilla, e, nell'Arco delle due porte, Madonna e Santi, riflette il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dei Romani e le preghiere di S. CaterinadaSiena, eseguisce finalmente il proposito concepito nel momento della 1590) sente molto le mortificazioni che la Spagna infligge alla Santa Sede, l'abbassamento della dignità del papato per opera d' ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] 1986 venne pubblicata l'e. Dominum et vivificantem, che parla dello Spirito Santo nella vita della Chiesa e del mondo; l'e. Redemptoris Mater ( per il 6° centenario della morte di s. CaterinadaSiena, patrona principale d'Italia; Sanctorum altrix (11 ...
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Pittore; ignoto è il luogo d'origine come l'anno della nascita, che probabilmente fu intorno al 1470. Nel 1492 il B. lavorava come aiuto di Giovanni Bellini nella sala del maggior consiglio del palazzo [...] a Murano la pala raffigurante Gesù che incorona S. CaterinadaSiena, opera firmata Franciscus Bisollo, ora nell'Accademia di belle arti di Venezia. Del 1516 è il quadro con la Madonna in trono e santi, ora nell'isola di Lagosta. Sono pure datate la ...
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GIROLAMO di Benvenuto (detto anche Gerolamo del Guasta)
Luigia Mlaria Tosi
Pittore. Figlio del pittore Benvenuto di Giovanni (v.), nato il 23 settembre 1470 a Siena ove morì nel 1524. Educatosi alle [...] Caterina, nell'oratorio della santa in Siena, la Deposizione, la Natività di Maria e altre tavole della galleria di Siena , Italian Paintings of the Renaissance, Oxford 1932; E. Zocca, G. da Treviso il Vecchio, in Boll. d'Arte, XXV (1931-32), pp ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 'affìtto) fu il castello dei Famigliati, situato in via Santa Maria nei pressi del duomo: sulla fine del Cinquecento, del Trecento italiano - accanto a Dante, a Giotto, a CaterinadaSiena -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] risolveva nell'operazione materiale di traslatare le spoglie del nuovo santo dal sepolcro in cui erano state deposte al momento del genere, dagli Italiani (fra gli altri, Petrarca e CaterinadaSiena), era però sempre attuale, anche se di continuo ne ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e il 1398 (Freuler, 1987), in cui CaterinadaSiena è raffigurata insieme ad altre quattro sante domenicane - Margherita da Città di Castello, Giovanna da Firenze, Vanna da Orvieto, Daniela da Orvieto -, ognuna raffigurata in preghiera o in estasi ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] i due patroni d'Italia, s. Francesco e s. CaterinadaSiena. L'amore per la sua terra si coniuga con il rispetto Hidden History of our Time, New York 1996 (trad. it. Sua Santità, Milano 1996).
A. Cazzago, Cristianesimo d'Oriente e d'Occidente in ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...